Come fare per..., Prodotti

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Come togliere le macchie dai mobili di legno

Redazione Artigiano in Fiera
7 anni fa
0
1 min

Redazione Artigiano in Fiera
7 anni fa
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I sottobicchieri, il sottopentola, tovaglie e tovagliette non sono un vezzo, non servono solo come abbellimenti, ma sono utilissimi e in qualche caso addirittura indispensabili per “salvare” i mobili di legno. L’alcol, l’inchiostro, i profumi e a volte anche la semplice acqua possono fare dei danni irreparabili ai mobili, che vanno dunque salvaguardati evitando il contatto diretto con i liquidi e con il calore, per impedire la formazione di macchie che può risultare molto difficile e in alcuni casi impossibile mandare via.

Ma quando ormai la frittata è fatta, ossia la macchia c’è e bisogna affrontarla, ci sono dei rimedi che possono aiutarci a salvare i nostri preziosi e bellissimi mobili di legno (come quelli disponibili sull’e-commerce di Artigiano in Fiera, il negozio online dedicato ai migliori prodotti artigianali d’Italia e non solo). Vediamo quelli contro le macchie più comuni.

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Come togliere macchie di alcol e acqua dal legno

Tra le macchie più diffuse ci sono quelle di alcol, acqua o altre bibite e di solito hanno una forma circolare, perché nella maggior parte dei casi si tratta del segno del bicchiere che resta quando qualche goccia cola sul tavolo, tavolino o comodino.

Prima di tutto è molto importante il tempismo. Quanto più in fretta si agisce contro la macchia tanto più è probabile che non rimanga alcun segno. Bisogna subito asciugare e strofinare la macchia e se non va via subito si può usare un po’ di essenza di trementina. Se neanche questa dovesse funzionare, perché ci si è accorti della macchia dopo qualche ora, allora si deve rimuovere la finitura con della carta vetrata molto fine e poi riapplicare la finitura con un pennello. La zona scolorita deve essere strofinata con una miscela di olio e di alcol metilico, oppure si può usare solo quest’ultimo per strofinare e poi mettere la parte danneggiata in verticale e dare fuoco all’alcol dal basso verso l’alto, in modo da ottenere una buona trasparenza della superficie che va poi levigata e rifinita applicando a tampone della gommalacca.

Come togliere macchie di olio e caffè dal legno

Per le macchie di olio occorre strofinare con uno straccio imbevuto di trielina, poi, se la macchia non scompare, aggiungere del talco e aspettare che si asciughi e, quando è asciutto, spazzolarlo via. Se si tratta di mobili che devono essere restaurati, si può mettere sopra il talco della carta assorbente e passarci sopra il ferro da stiro a temperatura media, ripetendo l’operazione fino a quando la macchia scompare.

Per le macchie di caffè bisogna strofinare la superficie macchiata con una miscela fatta per metà di olio di lino crudo e per l’altra metà di trementina, poi catalizzare con l’aceto e applicare la cera.

Come togliere macchie di inchiostro dal legno

Per le macchie di inchiostro si può provare prima di tutto tamponando la macchia con della carta assorbente, poi spargendo del latte e asciugando con dell’altra carta assorbente, ripetendo questa operazione fino a quando la macchia non scompare. Se questo metodo non funziona occorre sbiancare la macchia e ritrattare la superficie del mobile.

Se la macchia è su un mobile che deve essere restaurato, allora si può intervenire durante la verniciatura, attenuando o scolorendo le macchie con della varechina o con liquido a base di acido ossalico. A male estremo, soprattutto per le macchie nei cassetti, si può rimediare foderandoli con della carta di Varese.

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