Cera d’api | Glossario dell’artigianato
- Redazione Artigiano in Fiera
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Cera d’api:
la cera d’api è una sostanza che viene secreta dalle api operaie sotto forma di scaglie e contiene al suo interno diversi composti, soprattutto palmitati, acido palmitico, idrossipalmitati ed esteri oleati. Le api utilizzano questo materiale per costruire le celle del favo, al cui interno vengono cresciute le larve e depositati miele e polline. Ha un colore che varia in base al tipo di polline raccolto dalle api – bruno o giallastro – e dopo essere stata raccolta dall’apicoltore viene trattata per eliminare qualsiasi impurità (quella che si ottiene tramite fusione con acqua calda è chiamata cera vergine).
Cera d’api per legno
La cura dei mobili è uno degli usi per cui la cera è più conosciuta: i panetti vengono sciolti in un solvente, solitamente trementina, e il composto (chiamato encaustico) viene applicato sul legno per lucidarlo. I restauratori e gli artigiani usano la cera anche per lavorare i metalli e per produrre oggetti in fusione, la cosiddetta fusione a cera persa.
Cera d’api per candele
Un altro uso, molto antico, della cera è la fabbricazione delle candele per l’illuminazione degli ambienti ma anche per le cerimonie religiose. La cera d’api e il sego (ovvero il grasso animale) sono stati fino al 1850 le principali materie prime per la produzione, solo successivamente sono stati introdotti altri materiali come la stearina o la paraffina.
Cera d’api cosmetica
Potendo vantare proprietà emollienti, antibatteriche e filmanti ritroviamo la cera anche in ambito cosmetico all’interno di saponi, creme idratanti per il viso, il corpo e per le mani e stick per le labbra. E’ un ingrediente molto utile per combattere la pelle molto secca e screpolata.
Cera d’api commestibile
La cera si può anche mangiare: in commercio infatti possiamo trovare oltre al miele tradizionale anche il miele in favo, che viene direttamente staccato dall’arnia: è un miele di qualità superiore rispetto a quello classico in vasetto e si può consumare in tutte le sue parti, per sfruttare i benefici di questa particolare cera sull’intestino.
Glossario dell’artigianato | Indice
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