Caffè verde | Glossario dell’artigianato

Redazione Artigiano in Fiera
7 anni fa
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1 min

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Caffè verde:

il caffè verde altro non è che caffè crudo, ovvero caffè che non è passato attraverso il processo di torrefazione, i cui semi non sono stati lavorati. La miscela del caffè verde viene comunque ricavata dalle varietà di caffè più diffuse, arabica e robusta, però non trattate, crude: ecco perché i chicchi, che non vengono quindi tostati, rimangono del tipico colore verde.

Il caffè verde si ottiene tramite macinatura e infusione e ha caratteristiche diverse rispetto al caffè tradizionale. A cominciare dal sapore, meno forte del classico caffè e più vicino a quello di un tè verde.

Caratteristiche e proprietà del caffè verde

Tra caffè verde e caffè tradizionale la prima differenza è relativa al contenuto di caffeina o teina. Il caffè verde ne contiene meno ma a più lento rilascio perché la molecola non è libera ma legata all’antiossidante acido clorogenico. Il risultato è appunto che la caffeina contenuta nel caffè verde viene assorbita in modo più lento dall’organismo (rispetto a quella contenuta nel caffè nero) ma proprio per questo resta in circolo più a lungo.

Il caffè verde, non avendo subito il processo di torrefazione, contiene anche più antiossidanti (polifenoli, acido ferulico) e minerali rispetto al caffè classico. Contiene anche vitamine idrosolubili del gruppo B ed è ricco di acidi grassi polinsaturi Omega-3 e Omega-6, di aiuto per far diminuire i livelli di colesterolo cattivo nel sangue.

Tra le proprietà del caffè verde, oltre a quelle antiossidanti, antinfiammatorie e anticolesterolo, anche quelle di protezione della mucosa gastrica. Il caffè crudo ha infatti un valore del pH più alto (5) rispetto al caffè classico (3-3,5) ciò significa che il suo grado di acidità è più basso.

Più in generale questo tipo di caffè appartiene alla categoria dei cosiddetti fitocomplessi: la combinazione dei suoi elementi, o meglio delle sue molecole estratte alla fonte, è più efficace dal punto di vista metabolico rispetto all’assunzione delle molecole singole.

Il caffè verde fa dimagrire?

Il caffè verde come il caffè classico contiene caffeina, stimolante della famiglia delle metilxantine (trimetilxantina) cui sono attribuiti effetti sullo smaltimento dei tessuti adiposi perché oltre ad aiutarli a liberarsi direttamente gli acidi grassi agevola la secrezione di adrenalina e altre sostanze che facilitano la lipolisi, aumentano il battito cardiaco, il flusso coronarico e la stimolazione nervosa.

Certo il caffè, verde o nero che sia, assunto da solo non fa certamente dimagrire: molto di più possono fare un regime ipocalorico (o quantomeno moderatamente calorico) e un’attività fisica adeguata. Nessun alimento o bevanda da soli possono far miracolosamente perdere peso come ha di recente ribadito anche l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa).

Ritornando alle proprietà del caffè verde, la bevanda, grazie alla ricchezza di antiossidanti, è un toccasana anche per la pelle e i capelli. Angelo Massari, produttore artigianale di caffè verde, spiega come assumerlo per sfruttarne appieno le proprietà:

mettere un cucchiaio da cucina di caffè verde macinato (circa gr.10) in ml.250 di acqua a 80° lasciando in infusione 8/10 minuti, permettendo così ai chicchi di rilasciare tutte le sostanze benefiche.

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