Blog Post

Chi era San Valentino, il protettore degli innamorati?

san valentino

Piccoli doni, cioccolatini, biglietti d’amore: il 14 febbraio è un tripudio di cuoricini che volano di qua e di là. Chiunque, almeno una volta nella vita ha fatto un regalo, ma quasi nessuno si domanda mai l’origine della ricorrenza, né tantomeno chi fosse San Valentino.

San Valentino martire paleocristiano

Le prime agiografie di Valentino risalgono al quinto secolo e riportano il nome San Valentino da Terni, con l’anno della sua morte: il 270. Altri documenti altomedievali narrano del suo martirio avvenuto per decapitazione a un’età avanzatissima, per l’epoca: 97 anni.

Nato in una famiglia nobile (o “patrizia” come si diceva in epoca romana) Valentino si convertì al cristianesimo in giovane età e divenne vescovo di Terni poco più che ventenne. Scampò tutte le persecuzioni del terzo secolo, il periodo più turbolento e militarizzato dell’impero romano, fino al 273, quando quasi centenario fu arrestato e decapitato durante la “purga” dell’imperatore Aureliano.

Come tutti i cristiani martirizzati nei primi secoli, anche Valentino cadde non tanto per il suo essere cristiano (i romani lasciavano ampia libertà di culto, all’interno dei confini imperiali), quanto per il suo rifiuto di riconoscere l’autorità dell’imperatore.

Fu seppellito in quella che oggi è una necropoli presso Terni. Sue reliquie sono sparse in numerosi luoghi di culto in Italia e all’estero ed è ovviamente impossibile stabilire se si tratti di resti autentici o meno.

La ricorrenza di San Valentino il 14 febbraio

Nella ricerca delle origini della festa del 14 febbraio vanno distinti l’aspetto religioso e quello legato alla tematica amorosa. La festività religiosa dedicata al santo fu istituita nel 496 da papa Gelasio I, con il preciso scopo di sostituirla ai Lupercali romani, che, come le altre ricorrenze pagane di tradizione classica, furono mano a mano rimpiazzate con celebrazioni cristiane.

L’aspetto più moderno e peculiare, cioè quello di festa degli innamorati ha origini successive e controverse: in generale si ritiene che a partire dal basso medioevo la festa, che cade verso la fine dell’inverno e i primi accoppiamenti degli uccelli, fu considerata inno all’amore e al risveglio degli elementi più vitali.

In tempi ancora più recenti, ma con radici in epoca rinascimentale, ha preso poi piede l’abitudine di scambiarsi le “valentine” cioè biglietti con messaggi d’amore. Negli anni del romanticismo, nella prima metà dell’800 la moda delle valentine si è diffusa e consolidata nei Paesi anglosassoni e ha dato il via a un ricco giro d’affari che prospera ancora oggi, rafforzato dall’ulteriore usanza affermatasi nel XX secolo di sostituire il biglietto con un vero e proprio regalo.

 

Articoli correlati

Articoli correlati

Mente sana in corpo sano

Quando l’obiettivo è rimettersi in forma, è importante interrogarsi sul proprio stile...

Pizza al Pata Negra…e non solo: come gustare una fantastica pizza gourmet anche a casa tua!

Da quando è esploso il caso della pizza gourmet proposta da Flavio...

Spedizione gratuita sull’ecommerce di Artigiano in Fiera? Scopri i prodotti con il logo DIRECT!

Ogni giorno puoi esplorare e scoprire nuovi prodotti originali, autentici e di...

Lascia un commento

campi obbligatori *

Fichi: freschi o secchi sono perfetti per chi fa sport

Aumentare le difese immunitarie contro virus e batteri con metodi naturali

Tipi di miele: a ciascuno il suo!

Prodotti biologici per mangiare sano: ecco quali non possono mancare nella tua dispensa

Qual è la differenza tra marmellata e confettura?

Viaggio alla scoperta del migliore artigianato italiano

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

ARTIGIANO IN FIERA

Magazine

Ottieni ora uno

SCONTO DEL 10%

Copia questo codice ed utilizzalo al tuo
prossimo acquisto: BENVENUTO10M