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Ciliegie: una tira l’altra (e fanno bene alla salute!)

ciliegie

Protagoniste indiscusse delle nostre tavole nelle ultime settimane, le ciliegie sono uno dei frutti più amati degli italiani. Le prime calure estive preannunciano ogni anno l’invasione dei frutti rossi.

Si scrive ciliegie o ciliege?

Innanzitutto spieghiamo il primo grande arcano: il plurale di ciliegia è CILIEGIE, secondo una regola della grammatica italiana.

Ciononostante fino alla metà del secolo scorso, la forma CILIEGE è stata utilizzata (probabilmente a causa della forma latina di questo sostantivo: cereseae).

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Proprietà e benefici delle ciliegie

Le ciliegie sono frutti particolarmente interessanti per i benefici che apportano alla salute. Sono composte all’80% da acqua e hanno buone quantità di vitamine A e C, di potassio, di fosforo, di calcio, di ferro, di sodio e di magnesio, oltre che zuccheri e proteine in piccola percentuale.

Al suo interno possiamo trovare gli ormai famosi flavonoidi, le sostanze che aiutano il nostro organismo nell’eterna lotta contro i radicali liberi, prevenendo quindi l’invecchiamento cellulare (come fa anche, ad esempio, la stella alpina). I flavonoidi, agendo in sinergia con le vitamine, portano grande beneficio alla nostra pelle. Un’azione molto importante soprattutto d’estate, vista la spesso elevata esposizione al sole e, per gli amanti del mare, al sale.

La ciliegia, se consumata rigorosamente fresca, ha numerose altre proprietà: innanzitutto porta grandi benefici all’apparato digerente e i particolare allo stomaco, favorendo la digestione di zuccheri, e all’intestino, grazie alle sue proprietà depurative: sono perciò degli ottimi lassativi naturali!

Alcune proprietà molto interessanti però non sono ancora state dimostrate scientificamente: in questi anni l’Università del Texas sta verificando eventuali legami tra il consumo di ciliegie e la regolazione del sonno, vista la grande quantità di melatonina che contengono. Quel che è certo, grazie a una ricerca condotta nel Michigan, è che fanno bene al sistema circolatorio e soprattutto al cuore, riducendo in maniera significativa la percentuale di colesterolo! Per questo motivo si ritiene che il succo di ciliegia sia un vero toccasana per tutti coloro che soffrono di insonnia.

Ci sono anche alcune “leggende popolari” che vogliono attribuire anche delle proprietà antinfiammatorie utili anche contro artriti e dolori in generale. Questo sembra obiettivamente troppo… quel che è certo è che la presenza di antociani (un particolare tipo di flavonoidi) genera effetti antiossidanti e antiradicalici, proprietà che potrebbero anche estendersi a eventuali effetti antinfiammatori.

Ma quante ciliegie dobbiamo mangiare per sentire dei benefici oggettivi sul nostro corpo? Potrebbero bastarne una ventina al giorno, rigorosamente a digiuno!

Ciliegie: calorie e valori nutrizionali

La ciliegia è un frutto molto indicato per chi è assillato dalla prova-costume, visto il basso apporto calorico: mangiare 100 grammi (tenendo conto solo della polpa) equivale a 63 calorie.

Mangiare ciliegie quando si è a dieta è un ottimo modo per perdere peso: sono ricche di fibre solubili che, assorbendo l’acqua dallo stomaco, aumentano il senso di sazietà!

Sono inoltre un frutto particolarmente indicato per la stagione calda, visto che sono composte da una percentuale di acqua che oscilla tra il 75 e il 90 per cento. Nonostante la presenza di zuccheri (tra il 10 e il 20 per cento), hanno una bassa quantità di grassi.

Il minerale di gran lunga più presente è il potassio, che previene i rischi cardiovascolari.

Ciliegie e diabete

Le ciliegie sono un’ottima soluzione per soddisfare le dolci voglie di tutti coloro che hanno il diabete: lo zucchero che contengono (il levulosio) non ha alcuna controindicazione, visto il suo basso indice glicemico!

Riciclo creativo: il cuscino di noccioli di ciliegie

I noccioli di ciliegia hanno una proprietà molto interessante: sono come delle piccole camere d’aria che trattengono la temperatura (sia il caldo che il freddo) per poi rilasciarla nel lungo periodo. Per questo motivo, i cuscini fatti con noccioli di ciliegia stanno diventando un vero must, soprattutto in ambito di fisioterapia e medico in generale: possono essere una buona soluzione contro i dolori mestruali, il mal di schiena e i dolori cervicali. Se messo per qualche ora in freezer, un cuscino (o un sacchetto di stoffa) di noccioli di ciliegia può diventare una “borsa per il ghiaccio” naturale, utile sia in caso di contusioni che per un riposo più fresco.

Prezzo ciliegie

Il prezzo delle ciliegie è molto variabile: cambia di anno in anno in base alla disponibilità e al tipo di produzione.

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