Accorgimenti per chi si lava le mani troppo spesso

Redazione Artigiano in Fiera
5 anni fa
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1 min

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Molte persone sono costrette a lavarsi le mani molte volte durante il giorno, per questioni di igiene o di lavoro; pensiamo a chi fa dei lavori per cui deve avere necessariamente le mani perfettamente pulite, ma allo stesso tempo non può indossare i guanti (in genere per una questione di sensibilità e precisione). Tra l’altro in molti casi, al doversi lavare spesso, si aggiunge anche il fatto di avere costantemente le mani umide o bagnate (per esempio chi ha a che fare con il cibo) e può cominciare ad accusare disturbi più o meno gravi all’epidermide delle mani.

A differenza di chi soffre di screpolature, che si manifestano soprattutto sul dorso delle mani e sono dovute a pelle secca ed esposizione a condizioni ambientali e atmosferiche che disidratano l’epidermide, chi si lava troppo tende a “consumare” letteralmente la pelle e si verifica una sorta di desquamazione. Quest’ultima colpisce non tanto il dorso delle mani, quando il palmo, sul quale si crea una sorta di patina bianca.

Attenzione ai prodotti lavaggio mani

Per evitare questa spiacevole conseguenza, che può provocare anche danni più gravi, rendendo la pelle delle mani eccessivamente sensibile, tanto da manifestare nuove allergie, occorre fare scelte accurate per quanto riguarda i prodotti lavaggio mani e prendere anche altri piccoli accorgimenti come far asciugare bene le mani, se possibile con aria calda, altrimenti, se si è costretti a usare l’asciugamani, meglio non strofinare troppo; inoltre è meglio usare acqua tiepida o fredda, mai troppo calda, perché danneggia di più l’epidermide.

Saponi e creme per chi lava le mani troppo spesso

A fare la differenza, però, saranno soprattutto i prodotti usati per lavarsi. Meglio evitare saponi industriali a basso costo, quelli che solitamente si trovano al supermercato, perché sono troppo aggressivi e contengono sostanze chimiche che danneggiano anche chi si lava poche volte, figuriamoci chi li usa molte volte al giorno. È indispensabile scegliere saponi di lavorazione artigianale ottenuti con sostanze assolutamente naturali, in particolare il sapone di Aleppo, che ha la consistenza di una crema ed è delicato, purificato e antisettico, ottimo anche quando unito a olio di argan, vanno bene anche saponi naturali agli agrumi o altre piante come rosa, malva, lavanda, sandalo, stella alpina, mughetto. Ne trovate di tutti i tipi sull’e-commerce di Artigiano in Fiera, nella sezione dedicata alla salute e alla bellezza.

Per quanto riguarda la crema mani, se ci si lava troppo spesso è abbastanza inutile metterla durante il giorno, perché sarà lavata via dopo poco tempo, è assolutamente necessario, invece, metterla durante la notte e nel caso in cui le mani siano molto rovinate si può optare per una “terapia d’urto” indossando anche dei guanti di cotone dopo aver idratato le mani con la crema. Anche in questo caso occorre scegliere creme naturali di fattura artigianale (anche queste potete trovarle sull’e-commerce di Artigiano In Fiera) che garantiscono la qualità e affidabilità degli ingredienti senza ricorrere a sostanze aggressive. Sono particolarmente consigliate le creme all’aloe vera, al latte d’asina, all’olio extravergine d’oliva, al burro di karitè, all’olio di mandorla e nei casi più gravi alla bava di lumaca o alla mirra, che aiuteranno l’epidermide a rigenerarsi rapidamente.