Lavorazione al tornio | Glossario dell’artigianato
- Redazione Artigiano in Fiera
- 6 anni fa
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Lavorazione al tornio:
la lavorazione al tornio (o tornitura) viene utilizzata a livello artigianale o industriale per realizzare oggetti di vario genere.
Il pezzo da lavorare, che può essere di legno, metallo, pietra, terracotta o altri materiali, viene per prima cosa posizionato e fissato sul tornio mediante un supporto.
In seguito all’accensione del tornio (che si può azionare manualmente, con un pedale come nel caso del tornio tradizionale da vasaio oppure mediante un motore elettrico) l’oggetto effettua un moto rotatorio. Se il tornio è mosso da un motore si possono impostare diverse velocità in base alla fase di lavorazione.
Mentre l’oggetto ruota l’artigiano, o il macchinario stesso, lo incide per eliminare le parti in eccesso e dare la forma finale: l’incisione può essere fatta con le mani, nel caso della ceramica, o con utensili (es. utensili cosiddetti di forma, usati per ottenere contorni complessi) e punte di diverse dimensioni (es. punte di diamante o punte realizzate in acciaio) nel caso di materiali più duri come metalli o legno.
La lavorazione al tornio si può effettuare soltanto all’esterno, per ottenere ad esempio una superficie conica, cilindrica o addirittura elicoidale, ma anche all’interno dell’oggetto per creare un pezzo cavo.
Nel caso della lavorazione dei metalli, la tornitura si può dividere in diverse fasi: nel corso della prima, la sgrossatura, si elimina il grosso del materiale (ottenendo così i cosiddetti trucioli) mentre durante la seconda fase, la finitura, si procede progressivamente per ottenere la superficie desiderata.
Per lavorazioni che richiedono estrema precisione, solitamente a livello industriale, vengono utilizzati macchinari a controllo numerico.
Al termine della tornitura il prodotto può essere lasciato grezzo oppure può essere rifinito, sottoponendolo a ulteriori lavorazioni in base alle esigenze: un vaso di ceramica ad esempio, dopo essere stato modellato, deve ancora essere essiccato, cotto in forno e decorato con appositi smalti vetrosi.
Glossario dell’artigianato | Indice
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