Seta | Glossario dell’artigianato

Redazione Artigiano in Fiera
7 anni fa
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1 min

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Seta:

Nel linguaggio comune con il termine seta si indica la fibra tessile naturale ottenuta dal bozzolo del baco da seta (Bombix mori) e di poche altre specie simili di insetti. Genericamente per seta si intende la sostanza fibrosa secreta da tali insetti come bava continua per la creazione dei bozzoli all’interno dei quali avviene la metamorfosi da baco a crisalide.

L’allevamento del bombice del gelso (baco da seta) è stata per secoli un segreto deo sericoltori cinesi, poi, intorno al 550, due monaci persiani nascosero in una canna di bambù alcune uova di bombice e le portarono all’imperatore Giustianiano a Costantinopoli. Da quel momento in poi anche l’Occidente cominciò a produrre questa fibra, creando numerose razze diverse di bachi. La “via della seta”, come la “via del tè”, diede vita ai primi scambi tra l’Estremo Oriente e l’Occidente.

Dalla fine del Medioevo essa è diventata importantissima nel confezionamento di tessuti di lusso, apprezzata per la sua morbidezza, l’ingualcibilità, la piacevolezza al tatto. Nel XIX secolo l’industria di questa fibra ha raggiunto il suo massimo sviluppo, poi, però, sono arrivate fibre tessili artificiali meno costose (come il rayon) e fibre sintetiche (come il nylon) che le hanno tolto spazio.

Caratteristiche della seta

I bozzoli del baco da seta vengono raccolti prima che al loro interno avvenga la trasformazione in farfalla, perché questa, per uscire, lo perforerebbe rendendo il bozzolo inutile. Il bozzolo, dunque, viene sottoposto a un trattamento ad aria calda, tra i 90 e i 95°, che uccide la crisalide. I bozzoli così ottenuti vengono lavorati per ottenere la seta greggia, ossia il filo continuo, e i cascami, ossia le fibre corte che vengono recuperate come fiocchi.

La seta greggia o cruda è costituita per tre quarti da fibroina, una sostanza proteica costituita da glicina, alanina, serina e tirosina, che sono degli amminoacidi grazie ai quali ha seta ha una notevole tenacità. Un altro componente della fibra è la sericina, che viene detta anche colla o gomma della seta, perché è presente sulla superficie delle fibre di seta greggia attorno alla fibroina, ma, a differenza di quest’ultima, non è cristallina è può essere facilmente rimossa.

Quella parzialmente sgommata, dalla quale è stata rimossa circa metà della sericina presente in origine, si chiama seta raddolcita o souple ed è meno rigida e ruvida della seta cruda. Quella completamente priva di sericina si dice “cotta” o “purgata”.

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