Come riconoscere il panettone tipico della tradizione artigiana milanese
- Redazione Artigiano in Fiera
- 6 anni fa
- 0
- 1 min
- Redazione Artigiano in Fiera
- 6 anni fa
- 0
- 1 min
Esistono ormai tantissimi tipi di panettone, capaci di venire incontro ai gusti più disparati, ma come si distingue il panettone tipico della tradizione artigiana milanese? Ebbene c’è un disciplinare che ne individua tutte le caratteristiche ed è stato compilato dalla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Milano e approvato dal Comitato Tecnico dei Maestri Pasticceri Milanesi.
Prima di tutto, la denominazione di Panettone Tipico della Tradizione Artigiana Milanese può essere utilizzata solo per i prodotti realizzati da pasticcerie autorizzate, che possono dunque apporvi l’apposito logo una volta che hanno rispettato tutte le regole previste dal disciplinare. Il punto più importante riguarda gli ingredienti utilizzati e cioè: acqua, farina proveniente da produttori riconosciuti dal Comitato Tecnico dei Maestri Pasticceri Milanesi, zucchero, uova fresche e/o tuorli pastorizzati, latte pastorizzato, latte UHT, latte condensato, latti fermentati o yogurt, burro di cacao, burro e/o burro anidro, uvetta sultanina, scorza di arancia candita, cedro candito, lievito, sale, miele, malto ed estratto di malto, vaniglia, aromi naturali e/o naturali identici. In particolare, il panettone deve contenere almeno il 16% di burro, il 4% di tuorlo d’uovo e il 20% di uvetta e canditi.
Non si possono dunque usare coloranti, conservanti, lecita di soia, lievito di birra, amido, grassi vegetali diversi dal burro di cacao, siero di latte e derivati, né tantomeno è possibile usare ingredienti provenienti da Organismi Geneticamente Modificati.
Produzione del panettone della tradizione artigiana milanese
Il panettone della tradizione artigiana milanese deve essere realizzato seguendo uno schema ben preciso. La sua produzione parte dalla pasta madre, che deve essere preparata partendo da acqua e farina. Segue un numero di rinfreschi a discrezione del produttore, alternati con soste di fermentazione.
Quando il lievito è pronto, lo si unisce agli altri ingredienti e si procede con il primo impastamento, lo si lascia lievitare, si impasta nuovamente e si fa sostare un’altra volta. Il numero di impasti e le condizioni di lievitazione sono scelti dal produttore in base alla sua esperienza. La fase successiva all’ultimo impastamento è quella della formatura, che consiste nel dare al panettone l’aspetto finale attraverso la spezzatura, ossia la porzionatura dell’impasto finale lievitato, e la pirlatura, ossia l’arrotondamento delle porzioni d’impasto.
Le porzioni vengono poi messe nei pirottini, che sono gli stampi di cottura e lasciare a riposo per la lievitazione finale, durante la quale avviene anche la scarpatura, che è l’incisione della superficie superiore dell’impasto con un taglio a forma di croce. Dopo l’ultima lievitazione si può procedere alla cottura in forno a 190° ed è di circa 50 minuti per pezzature da 1 kg. Infine il prodotto viene capovolto e lasciato a raffreddare. Sul pirottino deve essere poi stampata o punzonata la data di produzione.
Come distinguere il panettone tipico milanese dagli altri
Ma da consumatori, non potendo vedere gli ingredienti e il processo di lavorazione, come facciamo a distinguere il panettone tipico della tradizione artigiana milanese dagli altri? Prima di tutto, dobbiamo cercare l’apposito logo sulla confezione, ma, se per esempio ci viene offerto del panettone già aperto, dobbiamo lasciarci guidare dai nostri sensi.
Il panettone tipico milanese ha una distribuzione uniforme dell’alveolatura, che è di piccole dimensioni. I canditi e l’uvetta sono distribuiti in modo uniforme, la crosta esterna deve aderire perfettamente alla pasta interna, non ci devono essere grumi né bolle. Il taglio sulla superficie superiore realizzato in fase di scarpatura deve essere marcato e regolare.
La pasta del panettone deve essere di un giallo carico e la crosta di un dorato scuro, ma assolutamente senza bruciature, anche sulla scarpatura. Il profumo deve essere gradevole e intenso, ma non pungente, mentre il gusto deve essere armonico, non troppo dolce e lasciare un retrogusto amaro o acidulo. Quando lo si mangia, il panettone tipico milanese deve risultare soffice al palato, non gommoso. Inoltre, se lo si spezza con le dita, ogni pezzo deve strapparsi come un fiocco di dimensioni generose.
Regione Lombardia sostiene Artimondo Service
La Lombardia è la regione italiana con più siti Unesco, dove arte e storia si fondono. Ha un mare di laghi per godersi ogni attività acquatica, e catene di montagne dove scatenarsi col trekking e gli sport invernali. In Lombardia, ci si può rilassare in terme accoglienti o sorprendersi in musei straordinari. Si può assaporare il piacere della scoperta, gustando una cucina tradizionale e ricercata, e grandi vini del territorio. In Lombardia non ci si annoia mai: mostre, eventi internazionali, teatri e musei con un’offerta culturale sempre differente.
Puoi esplorare la regione e collezionare i tuoi viaggi con #ilPassaporto #inLombardia o scaricando la app inLombardia PASS al link in-lombardia.it/pass-app.
Scopri di più su:
[metaslider id=”45188″]
È un quadro in velluto da colorare, realizzato artigianalmente nelle dimensioni ...
Scopri la collana Marimino® Felicità Edition, un gioiello unico che porterà ...
Ricarica diffusore di fragranza al bergamotto, dalle note fresche e agrumate ...
ll kit viso e corpo è l’opportunità imperdibile per ottenere un ...
Vera teglia per farinata di ceci, realizzata artigianalmente in rame stagnato ...
Il miele di acacia si caratterizza per un colore chiaro e ...
Direttamente dalle bacche delle nostre piante di aronia, coltivate in un ...
Scarpe uomo senza lacci realizzate artigianalmente in pelle di vitello con ...
L’orologio Aero è un meraviglioso un orologio da parete in legno ...
Amiamo lavorare le nostre carni secondo le antiche ricette che ci ...
Articoli correlati
Articoli correlati
I segreti della Calabria, patria del bergamotto: la bellissima punta dello “Stivale”
- Redazione Artigiano in Fiera
- 5 mesi fa
- 0
- 1 min
- Redazione Artigiano in Fiera
- 5 mesi fa
Patria del bergamotto di Reggio Calabria e del tartufo di Pizzo,...
Artigiano in Fiera 2023 biologico, vegano, senza glutine e i prodotti dello stare bene
- Redazione Artigiano in Fiera
- 12 mesi fa
- 0
- 1 min
- Redazione Artigiano in Fiera
- 12 mesi fa
Scopri le imprese e i prodotti protagonisti nel settore biologico, vegano e...
Il peperoncino calabrese: una storia piccante
- Redazione Artigiano in Fiera
- 2 anni fa
- 0
- 1 min
- Redazione Artigiano in Fiera
- 2 anni fa
Rosso o verde e dal sapore inconfondibile. Parliamo di Sua Maestà il...