Pepe verde | Glossario dell’artigianato

Redazione Artigiano in Fiera
5 anni fa
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1 min

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Pepe verde:

Il pepe verde, come quello nero, bianco, grigio e rosa, è ottenuto da una stessa pianta, che si chiama piper nigrum e fa parte della famiglia delle Piperacee. La differenza tra i vari colori deriva da una diversa lavorazione. Nello specifico il pepe verde viene ottenuto dal frutto acerbo che subisce un procedimento di essiccazione e un trattamento a base di diossido di zolfo che gli permette di mantenere il colore verde del pepe ancora acerbo impedendo la perdita di tono cromatico.

Tra i diversi tipi di pepe quello verde è il più aromatico e ha un sapore erbaceo. In cucina si sposa alla perfezione con altre spezie, come coriandolo o noce moscata, ed è utilizzato soprattutto per condire carne e pesce e per creare deliziose salse. Insieme al pepe rosa, bianco, nero e al pimento è un ingrediente della miscela creola.

Il pepe verde in salamoia conserva morbidezza e il sapore aromatico ed è la modalità più frequentemente utilizzata per la sua conservazione, tuttavia viene usato spesso anche sott’aceto. È la Thailandia il Paese in cui questo tipo di pepe è stato maggiormente utilizzato, perché la gente del luogo era solita usare il frutto acerbo del pepe in grani appena raccolti. In Occidente sono più utilizzati quello nero e quello bianco, ma grazie a una sempre crescente curiosità di conoscere e sperimentare le cucine orientali ora si sta facendo strada anche nei Paesi Occidentali l’uso del pepe verde.

Pepe verde: caratteristiche e proprietà

Il pepe verde contiene tutte quelle sostanze che caratterizzano anche gli altri tipi di pepe, inclusa la piperina, responsabile della sua piccantezza. Sulla pelle può provocare arrossamenti perché causa la vasodilatazione dei capillari (ma comunque in misura minore rispetto al peperoncino), mentre quando viene ingerito ha effetti stimolanti a livello nervoso e gastrico e favorisce la digestione. Tuttavia può avere un effetto gastrolesivo e dunque è sconsigliato a chi soffre di ulcera gastrica, gastrite o esofagite da reflusso. Tra le sue numerose proprietà vanno sottolineate quelle antibatteriche e febbrifughe. Viene spesso usato negli insetticidi perché aiuta a tenere lontani insetti e parassiti.

Pepe verde in cucina

Tra le ricette più famose preparate con questa spezia – disponibile anche nel negozio dedicato a condimenti e conserve di Artimondo – c’è sicuramente il filetto al pepe verde, un elegante secondo piatto. Si prepara semplicemente facendo cuocere la carne su una base di olio extravergine d’oliva oppure con una noce di burro. Dopo aver messo i filetti da parte si procede con la preparazione della salsa: al fondo di cottura bisogna unire panna, senape e grani di pepe. Si fa sfumare la salsa così ottenuta con un goccio di vino o brandy e si aggiunge la carne per far amalgamare bene il tutto.

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