Il riso: l’alimento dalle mille facce

Redazione Artigiano in Fiera
9 anni fa
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1 min

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Tutti noi conosciamo il riso, ingrediente fondamentale per piatti variegati, appartenenti alle tradizioni più disparate. Dal Sud America al Giappone, dall’Africa all’Oceania, fino ad arrivare nel Vecchio Continente: il cereale più utilizzato al mondo è un must sulle tavole di tutto il globo.

Una storia e una tradizione così vaste che si potrebbero scrivere libri a riguardo. Oggi cerchiamo di raccontare una piccola parte delle curiosità che lo rendono così celebre.

Il riso nel mondo: un po’ di storia

Il riso ha centinaia di varietà diverse per forma (possiamo dividerlo in chicchi corti o lunghi), dimensioni (fino, superfino…), contenuti (integrale, parboiled…). Solo in Italia esistono 50 tipologie diverse di chicchi!
Come tutti sanno, la coltura (e anche la cultura) del riso deriva storicamente dall’Asia: nella valle dello Yang Tze sono stati ritrovati reperti fossili di 5.000 anni fa. Ma non solo: l’Università di Pechino afferma di averne ritrovato tracce risalenti addirittura a 10.000 anni fa!
In Giappone e in Cina è l’alimento più consumato: si calcola che metà delle calorie che vengono apportate nelle diete dell’Estremo Oriente vengano fornite proprio dal riso. Un’enormità, soprattutto se pensiamo alla varietà di cibi diversi che consumiamo quotidianamente in Italia.

Le tipologie di riso

Il riso è suddiviso in varie tipologie, che differiscono tra loro per alcuni piccoli (ma a volte significativi) particolari. Ecco una piccola lista di quelle più diffuse.

Bianco classico

Ricco di amido, aiuta in caso di problemi intestinali. Si può accompagnare praticamente con tutto e può essere consumato anche come contorno in piatti di carne.

Basmati

Una particolare tipologia di riso, che sta conoscendo una buona popolarità anche nel mondo occidentale in questi anni: tra tutte le varietà è quella contiene meno grassi ed è ben digeribile. L’alimento ideale in gran parte delle diete anti-grasso.

Nero selvatico

Tipico del Nord america. Ha un alto contenuto proteico (si stima che sia il doppio del riso comune). Particolarmente indicato in caso di coliti o gastriti.

Rosso

Un vero toccasana per le arterie: a chicco lungo o corto, aiuta a ridurre il colesterolo cattivo.

Integrale

Ideale per perdere peso: aumenta il senso di sazietà. Utile anche per regolarizzare l’intestino. Può essere un’ottima soluzione anche per i diabetici, visto il suo basso indice glicemico.

Parboiled

Stimola il metabolismo, anche grazie al suo alto contenuto di vitamine del gruppo B e di ferro.

Le proprietà nutrizionali del riso

Il riso è molto ricco di nutrienti molto importanti per il nostro organismo. Innanzitutto i carboidrati: l’alto contenuto (più del 90%) lo rendono un alimento molto energetico, anche se leggero e digeribile.

Il riso è adatto anche a tutte le persone che soffrono di celiachia: la bassa presenza di proteine (circa il 7%) non permettono la formazione di glutine.

I benefici del riso

Sono tantissime le proprietà benefiche del riso: innanzitutto è un alimento rinfrescante (ovviamente tenendo anche conto del contesto in cui viene utilizzato: in questo senso si consiglia di non mangiare un risotto alla milanese con l’ossobuco alla fine di luglio…) e disintossicante, soprattutto per tutto quello che riguarda l’attività intestinale.

Il riso è un vero toccasana anche per la pressione: essendo ricco di potassio e contemporaneamente povero di sodio, aiuta a mantenere sotto controllo la pressione alta.

Per tutti coloro che sono soliti consumare il pranzo in ufficio, il riso è un’ottima soluzione: la sua facile digeribilità non affatica lo stomaco, riducendo il senso di sonnolenza post-pranzo.