Sale al bambù: il sale terapeutico

Redazione Artigiano in Fiera
7 anni fa
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1 min

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Il sale al bambù è un prodotto tipico coreano usato, così come il ginseng rosso, anche dalla medicina tradizionale per le sue proprietà. Ma cos’è esattamente il sale di bambù, come viene prodotto, quali sono le sue caratteristiche e quali i benefici che può apportare all’organismo?

Caratteristiche e produzione del sale al bambù

Il sale al bambù prende il nome dalle canne di bambù (o bamboo, pianta sempreverde della famiglia delle Graminacee, sottofamiglia Bambusoideae) in cui viene trattato. Il sale di bambù infatti è sale marino lavorato – originariamente dai monaci buddisti coreani – in maniera del tutto artigianale facendolo cuocere da una a nove volte in canne di bambú per poi essere utilizzato a scopo alimentare, terapeutico e cosmetico.

Ancora oggi il sale al bambù viene prodotto secondo le tecniche tradizionali per un prodotto finale di prima qualità. Il sale marino messo all’interno delle canne di bambù viene tostato, come detto una o più volte, ad altissime temperature (non meno di 1000° gradi).

Il sale di bambù è quindi un sale naturale al 100% la cui unicità sta nel fatto che viene fatto tostare nelle canne di bambù. Un sale così lavorato è più salato di quello comune. Se non è in grani è in genere più fine (quasi come lo zucchero a velo) di quello classico.

Proprietà, benefici e usi del sale al bambù

Il sapore del sale al bambù è una carezza per il palato, ma soprattutto questo prezioso tipo di sale, grazie al processo di lavorazione, è maggiormente ricco di minerali importantissimi per il corretto funzionamento del nostro organismo: dal fosforo al potassio, dal ferro al magnesio fino allo zolfo. Tante più sono le cotture a cui è sottoposto tanto più l’apporto di minerali assimilabili dall’organismo crescerà.

Inoltre, proprio grazie al processo di cottura, il sale diventa molto basico (pH tra 9 e 12) e può essere di aiuto anche nei casi di acidità. Tra le proprietà terapeutiche attribuite a questo sale marino unico e pregiato quella rimineralizzante, antinfiammatoria e anti alitosi. Il sale al bambù può risultare un efficace coadiuvante anche nei casi di sinusiti e ulcera. Inoltre ha applicazioni cosmetiche risultando un ottimo prodotto naturale per detergere e purificare la pelle del corpo e del viso. Buono anche per concedersi dei rilassanti pediluvi.

A tavola il sale di bambù insaporisce al meglio tutti i tipi di cibi, dalla carne al pesce, ma il suo gusto unico è forse meglio esaltato quando viene utilizzato per insaporire la verdura, specie se cruda, e altri alimenti di origine vegetale, ad esempio cereali come il riso. Il consiglio è quello di consumare un massimo di 5 grammi al giorno di sale al bamboo, un grammo per volta. Se è in grani si può sciogliere in un bicchiere d’acqua, in altra bevanda o direttamente in bocca.

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