Come togliere le macchie di origine chimica dai capi delicati

Redazione Artigiano in Fiera
8 anni fa
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1 min

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Le macchie sui capi delicati sono molto difficili da togliere, soprattutto perché spesso ci si fa prendere dal panico, si teme di rovinare definitivamente l’indumento e non si agisce in tempo. Il fattore tempo, invece, è determinante nella riuscita di una smacchiatura su qualsiasi tessuto e di qualunque tipo. Quando vediamo una macchia su un capo delicato, dunque, dobbiamo agire immediatamente, ma senza farci prendere dall’agitazione, perché l’operazione di smacchiatura deve essere condotta con attenzione e dunque è meglio restare calmi e lucidi.

È importante evitare che la macchia si secchi, inoltre occorre leggere con attenzione l’etichetta dell’indumento, per capire quali sostanze si possono usare e se le indicazioni non sono sufficienti si può fare un piccolo test su una parte del tessuto “nascosta”. Inoltre è sempre meglio usare poco prodotto sulla macchia, strofinare o far evaporare (a seconda del tipo di tessuto) ed eventualmente aggiungerne un altro po’, ma sempre in quantità limitata.
Le macchie di origine chimica sono più semplici da rimuovere rispetto a quelle di origine animale. Vediamo come eliminare quelle più diffuse.

Togliere macchie di cosmetici da capi delicati

Tra le macchie più diffuse ci sono quelle provocate dall’uso di cosmetici. Dalle creme ai trucchi, è molto facile sporcarsi, ma non sempre è possibile rimuovere le macchie, tanto che spesso serve portare l’indumento in tintoria.

Le macchie di crema (per il viso o per il corpo) e quelle di fondotinta si possono togliere lavando i capi con acqua tiepida e detersivo neutro. Il rossetto richiede l’uso di vaselina: la si mette sulla macchia e poi si lava con acqua tiepida e sapone. Le macchie di profumo si tolgono con l’acqua ossigenata, poi si risciacqua con acqua e aceto. La tintura per capelli, invece, si può togliere con una miscela di acqua e ammoniaca, ma in questo caso è indispensabile fare un test, perché a seconda del tessuto la reazione può essere diversa. Le macchie di smalto dai capi delicati si tolgono con acqua tiepida e benzina. Il correttore liquido, invece, è molto difficile da mandar via e per essere sicuri di non rovinare l’indumento è meglio portarlo in tintoria.

Macchie di inchiostro, colla e simili

Passiamo ora a quei tipi di macchie con spesso hanno a che fare soprattutto le mamme, perché sono quelle che i figli si procurano con sostanza chimiche che usano a scuola o giocando con gli amici.
Le macchie provocate dalla colla si possono togliere usando una miscela di alcol e sapone di Marsiglia. Se si tratta di colla vinilica potrebbe bastare dell’acqua tiepida. Le macchie lasciate dagli adesivi, invece, richiedono l’uso di una spatola per togliere le incrostazioni e poi si passa un batuffolo di cotone imbevuto di acetone non oleoso.

Per le macchie di inchiostro su capi delicati si usa una soluzione con una parte di acqua e sei parti di acqua ossigenata. Se il capo è di seta si può usare acqua e limone. Le macchie fatte con i pennarelli si tolgono con sapone e glicerina e poi un ultimo passaggio con alcol denaturato. Anche le macchie di plastilina si tolgono con l’alcol. Per i colori ad olio non c’è un rimedio casalingo per i capi delicati, mentre per il cotone si può usare un soluzione con acqua, ammoniaca, bicarbonato e sapone.

Altri tipi di macchie di origine chimica

Tra le macchie frequenti di origine chimica ci sono quelle provocate dalla vernice: in questo caso il capo delicato va pulito con acqua calda e in casi estremi con la benzina. La seta si può immergere in latte caldo, ma poi anche in questo caso serve la benzina per togliere l’unto. Le macchie di ruggine si levano con un po’ di succo di limone fresco, quelle di fuliggine con della mollica di pane fresco. Il lucido di scarpe si toglie dai capi delicati con una soluzione di acqua e alcol, po si sciacqua con acqua tiepida e sapone neutro.