Regali portafortuna: quali sono e come sceglierli

Redazione Artigiano in Fiera
8 anni fa
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1 min

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I regali portafortuna sono sempre molto graditi, anche dai meno scaramantici, per almeno due motivi: prima di tutto perché farsi regalare un amuleto è l’unico modo per procurarselo, poiché un oggetto che ci compriamo da soli non può diventare un vero e proprio portafortuna; inoltre, nella maggioranza dei casi, si tratta di amuleti simpatici da portare sempre con sé o addirittura di oggetti di design che sono una gioia per gli occhi.

Vediamo alcuni particolari tipi di regali portafortuna che siamo andati a pescare nella tradizione giapponese, la più ricca di questo tipo di idee regalo, e che sono realizzati artigianalmente.

Regali portafortuna: le bambole Kokeshi

Le bambole Kokeshi sono bellissime da vedere, hanno radici antiche, ma negli ultimi anni, merito della globalizzazione, sono diventate molto di moda anche in Occidente. Rappresentano delle donne con il tradizionale kimono, nella maggior parte dei casi sono dipinte a mano, sono molto colorate e ognuna di loro ha un nome e una storia. Ogni bambola Kokeshi rappresenta qualcosa in particolare, l’inizio di una nuova stagione, un giorno di sole, un fiore, uno stato d’animo. Le bambole Kokeshi tradizionali hanno la testa larga e il busto stilizzato, molto semplice, mentre le bambole Kokeshi creative hanno il busto più arrotondato e una pettinatura molto riconoscibile.
Le bambole Kokeshi sono indubbiamente un bellissimo ornamento e inoltre tengono lontana la cattiva sorte. L’ideale è collezionarle!

Regali portafortuna: le bamboline voodoo

Le bambole voodoo sono spesso associate alla magia nera. Sono quelle che vengono trafitte da spilli. In realtà, se vengono regalate, sono degli amuleti e ognuna di esse rappresenta un augurio e porta positività. Se prevale il colore rosso portano amore e potere, se prevale il verde denaro e fertilità, il nero invece protegge dalle negatività e il bianco rappresenta la spiritualità. Il bello di queste bamboline in versione moderna è che rappresentano tantissimi tipi di personaggi, dai supereroi ai cartoni, dai personaggi dei cartoni animati e dei videogiochi ai mestieri. È dunque facilissimo trovare la bambolina giusta da regalare a seconda degli interessi della persona a cui è destinata.

Regali portafortuna: i Maneki Neko

Qualche “grattara” probabilmente se li ritrova già in casa, ma non ne conosce il significato: i gatti portafortuna della tradizione giapponese, che si chiamano Maneki Neko. Sono dei gattini con una zampa anteriore alzata e una campanella al collo. Quello nero scaccia i guai, quello bianco porta la felicità. Regalarli insieme porta una grande fortuna.

Regali portafortuna: bijoux e portachiavi

Se si vuole fare un regalo portafortuna da indossare, ovviamente bisogna pensare a un bijoux. Un classico cornetto napoletano va sempre bene, così come il quadrifoglio o un ferro di cavallo. Oppure si può optare per un ciondolo, un paio di orecchini o un braccialetto che rappresentino un animale. Nelle tradizioni popolari di tutto il mondo è la rana che viene considerata un animale portafortuna, perché simboleggia la rinascita. Infatti il canto delle rane è il segnale del risveglio della natura dopo l’inverno, è un simbolo di rinnovamento e attira la felicità, perché la rana anche se la si porta lontano torna sempre al punto di partenza. Altri animali portafortuna, da appendere a un bracciale, a una collana o a un portachiavi, sono le coccinelle, gli elefanti, i gatti, gli unicorni, il cavalluccio marino, la stella marina e i gufetti.