5 trucchi per pulire stoviglie e utensili da cucina

Redazione Artigiano in Fiera
8 anni fa
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1 min

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Lavare i piatti sembra spesso un’operazione molto semplice, soprattutto per colpa degli spot pubblicitari dei detersivi. La realtà è molto diversa perché non sempre il risultato è come quello che si vede in tv. Difficilmente le stoviglie sono subito brillanti dopo il risciacquo, per non parlare della difficoltà di lavare alcuni utensili.

Trucchi per pulire stoviglie e utensili

I detersivi industriali, oltre a danneggiare la pelle delle mani (perciò vanno usati sempre con i guanti!), non riescono a risolvere alcuni piccoli, ma fastidiosi problemi per i quali, invece, ci vengono in soccorso rimedi assolutamente naturali. Vediamone alcuni.

Pulire utensili in legno

Gli utensili in legno sono difficili da pulire, la parte più complicata è eliminare completamente gli odori. Sui taglieri, per esempio, spesso rimane l’odore della carne, di cipolla e aglio o del pesce. In questo caso ci torna utile il limone: ne va usato uno tagliato a metà e strofinato sull’utensile da pulire. Può essere necessario strofinare il limone un’altra volta dopo il primo risciacquo, ma il risultato è garantito e ogni odore sparirà.

Togliere la colla delle etichette

Piatti, bicchieri, barattoli e pentole appena acquistati hanno subito un problema: la colla delle etichette! Che siano di ceramica, legno o resina, a volte dobbiamo aspettare di fare più lavaggi con il normale detersivo per togliere ogni residuo di colla. Invece c’è un modo semplice per togliere subito tutta la colla dell’etichetta: basta inumidirla con un po’ di aceto. Dopo qualche minuto, strofinando con una spugnetta, noteremo l’effetto magico dell’aceto che, insieme con il limone, è fondamentale per la gran parte delle operazioni di pulizia in cucina e un po’ in tutta la casa.

Disincrostare bollitore e pentole

Il bollitore e le pentole che usiamo per bollire l’acqua spesso presentano i segni lasciati dal calcare. Per togliere le incrostazioni da bollitore e pentole basta usare una soluzione di acqua e due cucchiai di succo di limone e farla bollire. Quando l’acqua diventa tiepida si passa una spugna e l’incrostazione andrà via. A volte può essere necessario ripetere l’operazione.

Pulire la grattugia

Il trucco per pulire al meglio la grattugia è davvero semplicissimo: basta metterla nel congelatore per una decina di minuti e poi sciacquarla con acqua calda. In questo modo ogni residuo di cibo grattugiato andrà via!

Rendere brillanti stoviglie e bicchieri

L’effetto brillantante spesso è solo una chimera per i detersivi industriali, nonostante sia esaltato dalle campagne pubblicitarie. L’unica vera arma in questo caso è il limone, per questo, anche dopo averlo spremuto per usarne il succo in cucina, esso non va buttato subito, perché può tornare utile per pulire.

Per rendere brillanti le stoviglie direttamente nella lavastoviglie basta mettere mezzo limone già spremuto e senza scorza nell’alloggio dei bicchieri. Durerà per tre o quattro lavaggi e garantirà un vero effetto brillantante.

Per recuperare bicchieri opachi, invece, bisogna usare le maniere un po’ più forti: l’aceto. Basta immergerli per circa mezz’ora in una soluzione di acqua e aceto di vino, poi procedere al risciacquo: dopo questo trattamento non sarà più possibile distinguerli da quelli nuovi! L’aceto aiuta a recuperare anche le pentole annerite: in questo caso è sufficiente far bollire per cinque minuti nella pentola bruciacchiata una soluzione di due parti di aceto e una parte di acqua, poi spegnere il fornello. Quando la soluzione si intiepidisce, il liquido si può buttare e pulendo il fondo della pentola con una paglietta noteremo che è tornata pulita.