Tipi di pesto: ce n’è per tutti i gusti!

Redazione Artigiano in Fiera
7 anni fa
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1 min

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Se il pesto per eccellenza, cioè il pesto propriamente detto, è quello ligure – con ingrediente base il basilico genovese e l’aggiunta di pinoli, sale, aglio, parmigiano/grana, fiore sardo e olio extravergine d’oliva – esistono tanti tipi di pesto che si prestano altrettanto bene a condire la pasta, secondi piatti o finger food. Parliamo di condimenti salati preparati spesso con ingredienti tipici del territorio di produzione secondo tecniche tradizionali e procedimenti simili a quelli di realizzazione del pesto ligure. Vediamo cinque tipi di pesto che possono tornarci utili cucina, da quello più classico a quello dal tocco gourmet.

Tipi di pesto: idee di condimento

Pesto ligure: è un prodotto P.A.T. (Prodotto Agroalimentare Tradizionale) regionale realizzato con basilico genovese D.O.P., una coltura praticata in tutta la Liguria ma soprattutto nel quartiere di Prà del capoluogo. Si tratta di una cultivar di basilico dalle foglie più piccole, ovaleggianti e convesse con un sapore più delicato rispetto alle varietà di basilico più diffuse. Le foglie di basilico del pesto ligure (anche detto “genovese”), prodotto in maniera artigianale senza conservanti né coloranti, vengono pestate nel tradizionale mortaio in cui confluiscono anche gli altri ingredienti. Tipicamente ci si condisce la pasta ma è ottimo anche per bruschette da aperitivo/antipasto o per insaporire le farinate.

Pesto alla trapanese: prodotto tipico siciliano realizzato secondo antiche tecniche tramandate di generazione in generazione, il pesto alla trapanese, in dialetto “agghiata trapanisa” (“agliata trapanese”), nasce come ricetta marinara: le navi genovesi in arrivo da Oriente si fermavano a Trapani e i marinai genovesi facevano conoscere il loro pesto ai residenti che rielaborarono le ricetta aggiungendo ingredienti tipici del territorio trapanese come pomodori, mandorle o altra frutta secca. Il pesto alla trapanese è l’ideale per condire la pasta grazie al suo sapore delicato e al contempo aromatico.

Pesto alle cime di rapa del Gargano: tra gli altri tipi di pesto a base di ortaggi ottimi per condire la pasta, quello alle cime di rapa del Gargano è realizzato in modo del tutto naturale secondo le antiche tecniche tradizionali con ortaggi appena raccolti, aglio, peperoncino e olio. Condimento molto versatile, viene usato sia per formati di pasta lunga, tipo le tagliatelle, sia corta, come le orecchiette pugliesi.

Pesto di pistacchio: eccellenza gastronomica siciliana, viene ricavato facendo amalgamare pistacchi di prima qualità semplicemente con sale e olio. Una salsa corposa, raffinata e ricca di gusto per insaporire primi piatti, di pasta lunga e corta, così come tartine o finger food vari. Il pistacchio di Bronte D.O.P. viene raccolto nell’omonima e splendida vallata tra l’Etna e i Monti Nebrodi. Viene realizzato con il 60-80% di pistacchio, olio di semi di girasole o olio d’oliva, sale e pepe.

Pesto di nocciole siciliano: altro prodotto di alta gastronomia in grado di dare quel tocco di classe e di originalità a primi e secondi piatti, di carne come di pesce. È prodotto in modo semplice e genuino amalgamando nocciole siciliane con olio d’oliva o di semi di girasole, sale, pepe e noce moscata.