Lampone: il frutto rosso alleato della linea (e non solo)

Redazione Artigiano in Fiera
8 anni fa
0
1 min

Redazione Artigiano in Fiera
8 anni fa
0
1 min

Il lampone, frutto rosso della Rubus idaeus L., appartenente all’importante famiglia della Rosaceae, ha diverse proprietà benefiche per l’organismo umano da quelli antiossidanti e quelle “dietetiche”. Prima di esaminare in dettaglio le proprietà del lampone e suoi usi ricordiamo che la fioritura avviene di solito tra maggio e giugno, che il frutto matura verso la fine dell’estate o a inizio autunno, che ama il clima temperato e che l’habitat naturale dei lamponi è il bosco, dove si diffondono rapidamente.

Perché il lampone è amico della dieta

Tra le proprietà del lampone abbiamo quella di essere alleato di chi tiene alla propria linea. Se da poco vi siete messi a dieta sappiate che avete trovato il frutto che fa per voi. I nutrizionisti spiegano che l’elevato contenuto di fibre (specie manganese) proprio del lampone dà un senso di sazietà e che mangiandolo gli zuccheri non vanno subito in circolo per essere trasformati in grassi. Inoltre la ricchezza di sali minerali (calcio, potassio e magnesio) fa sì che tra le proprietà del lampone ci sia quella di depurare l’organismo perché aiuta a smaltire tossine e liquidi, agendo quindi positivamente sul gonfiore.

Inoltre il lampone contiene uno speciale chetone che agevola la produzione di un ormone (l’adiponectina) che agisce sul metabolismo inducendo l’organismo a bruciare grassi per produrre energia facendo scemare allo stesso tempo la fame. Le calorie contenute nel lampone poi sono decisamente basse, 32 ogni 100 grammi del frutto, e anche i livelli di zucchero non sono affatto elevati cosa che lo rende adatto anche ai soggetti diabetici.

Proprietà del lampone e valori nutrizionali

Oltre al citato effetto anti-peso la fibra solubile del lampone crea una massa gelatinosa in grado di immagazzinare il colesterolo, prima che l’intestino assorba quello in eccesso. Tra le proprietà del lampone c’è anche quella di essere d’aiuto al nostro cuore perché rende più resistenti i vasi sanguigni prevenendo l’ipertensione e le malattie cardiovascolari.

La vitamina C ha poi proprietà antinfiammatorie e combinata con la rutina ha proprietà vasodilatatrici, cioè migliora la circolazione sanguigna. Tra le altre proprietà del lampone quella di essere considerato un antitumorale naturale, specie le varietà più scure.

Inoltre l’acido ellagico contenuto nei lamponi, come pure nelle fragole, è un potente antiossidante fenolico naturale, specie per l’intestino. Il lampone è quindi un frutto diuretico, essendo composto soprattuto di acqua, depurativo e antiossidante che contribuisce alla salute cardiovascolare e dà energia.

Il lampone ha anche proprietà anti-age nel senso che il contenuto di vitamina C e le altre sostanze antiossidanti proteggono la pelle dagli agenti esterni oltre ad avere proprietà emollienti e rinfrescanti. Per questo i lamponi sono usati per la preparazione di maschere per il viso: basterà schiacciare i frutti freschi per ottenere una “crema” da spalmare sul viso da “tenere” per circa trenta minuti prima di risciacquare.

Grazie alla presenza di acido folico e vitamina P il lampone è indicato anche per le donne in gravidanza perché migliorando l’elasticità delle pareti dei vasi sanguigni apporta benefici allo sviluppo del feto. Per quanto riguarda i suoi livelli nutrizionali, il lampone è composto per l’84% d’acqua, per il 5% da fibre, per il 4,2% di zuccheri, per l’1,2 % da proteine e per il restante da ceneri (0,5%) e grassi (0,6%). L’unica controindicazione è per chi soffre di gotta e di patologie a livello renale, in quanto i lamponi contengono anche acido ossalico.

Tipi di lampone

Abbiamo due grandi famiglie di piante di lampone, le cosiddette unifere, che di solito producono il frutto una sola volta l’anno sul ramo dell’anno precedente, e le bifere. I lamponi della prima varietà in genere sono di grandi dimensioni e senza spine, più idonei per la conservazione e il surgelamento. Parliamo di varietà cultivar unifere come la Canby, la Glen Prosen e la Glen Moy (che è precoce).

Le piante bifere, dette anche rifiorenti, invece producono il frutto due volte, tra giugno e luglio sui rami della stagione precedente e tra settembre e ottobre su nuovi rami. Le bifere molto produttive e si adattano meglio all’ambiente circostante, producendo frutti resistenti. Tra le varietà delle cultivar bifere abbiamo la Ruby, che ben si adatta a tutti gli ambienti e la super produttiva Heritage.

Usi del lampone, alimentari e terapeutici

Degli utilizzi cosmetici del lampone abbiamo detto. Invece tra le proprietà del lampone che si traducono in usi terapeutici, il succo del frutto puro può essere impiegato nei casi di stitichezza e infiammazione delle vie urinarie, il decotto di foglie è invece utile contro colite, diarrea e per alleviare i dolori mestruali. In cucina i lamponi si prestano a vari utilizzi: possono essere gustati dentro una bella macedonia di frutta fresca, oppure con il gelato e la panna, oltre a essere un ingrediente per torte e crepes.

Largo l’uso dei lamponi anche in pasticceria, così come per aromatizzare grappe e liquori. Molto rinomato e ricercato l’aceto che in Val d’Aosta fanno proprio con i lamponi. La purea del lampone è poi particolarmente adatta per preparare confetture, sciroppi, gelatine e budini.