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Come si puliscono i mobili in legno?

mobili in legno

Che siano tramandati di generazione in generazione o che siano stati comprati l’altro ieri, i mobili in legno artigianali richiedono cura e attenzione, quasi dedizione, ci viene da dire. Sono elementi d’arredo che hanno la capacità di rendere magica l’atmosfera di ogni casa, ma richiedono un certo impegno per una manutenzione a bassa intensità, ma sempre costante.

Se la lezione che “da grandi mobili derivano grandi responsabilità” (l’Uomo Ragno ci perdonerà la citazione apocrifa) è stata metabolizzata, allora non resta che imparare alcuni trucchi perché quei mobili in legno siano sempre puliti e splendenti: nulla come un arredamento di classe rende accogliente un’abitazione!

Mobili in legno laccato

Partiamo dalla tipologia più facile, rappresentata di solito dai mobili più recenti, anche se certi pezzi laccati della metà del ‘900 possono a buon titolo essere definiti modernariato: la laccatura protegge dall’umidità e si pulisce facilmente con un piumino per togliere la polvere o con un panno umido per togliere le macchie. Nei casi di sporcizia ostinata è buona norma usare del detersivo liquido neutro, per non graffiare la superficie.

Mobili in legno massello

Il massello o legno massiccio, è ricavato direttamente dal tronco della pianta e presenta tutte le venature originali del legno. A differenza dei vari tipi di legno laccato (che solitamente sono lamellare o mdf), è formato da tavole uniche, intere e non verniciate, se non con prodotti non coprenti come la gommalacca. Sono in massello i mobili d’epoca, per intenderci. L’attenzione da riservare a questi pezzi è certamente la più alta.

In commercio esistono svariati prodotti specifici, ma sul fronte dei rimedi casalinghi possiamo raccomandare alcuni prodotti dalle acclarate proprietà pulenti e nutrienti allo stesso tempo: l’olio d’oliva e l’aceto (meglio se di mele, altrimenti va bene quello bianco). Miscelati in proporzione di tre parti d’olio e una di aceto e eventualmente diluiti in acqua, i due “condimenti” forniscono una perfetta soluzione per pulire e lucidare il massello.

Per il tocco finale o anche semplicemente per una spolverata è bene usare un panno morbido, stando attenti a non lasciare che fili o lanugine si incastrino nelle venature naturali. Per una “passata intermedia” può andare bene una pelle di daino artificiale inumidita, seguita da una mano di asciugatura: il legno massello è molto sensibile all’acqua e all’umidità.

 

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