Porchetta o porceddu: qual è la differenza?

Redazione Artigiano in Fiera
2 anni fa
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1 min

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Conoscete la differenza, o meglio le differenze, tra porchetta e porceddu (o porcheddu) sardo? Cominciano col dire cosa hanno in comune e cioè la “materia prima”, la carne di suino. Ma cosa rende queste specialità della tradizione italiana diverse tra loro?

Porchetta e porceddu: dimensioni, cucina e speziatura

La porchetta di Ariccia (Roma) IGP (Indicazione Geografica Protetta) è molto diversa dal porceddu sardo PAT (Prodotto Agroalimentare Tipico) che è un suino da latte. Il porceddu è dunque un maialino cresciuto che non supera mai i 10 chili, di solito è compreso tra i 5 e gli 8-9 chili. Le differenze tra porchetta e porceddu vanno dal tipo di maiale usato fino alla preparazione con tutto quello che ci sta in mezzo.

La porchetta, un arrosto di maiale ripieno

La porchetta di Ariccia – che potete trovare online sull’e-commerce di Artigiano In Fiera – viene fatta con suini di grosse dimensioni, con un bell’esemplare adulto, cresciuto e pasciuto, come si suol dire, anche oltre il necessario per intenderci. Si capisce subito che, per quanto entrambi gustosissimi, porchetta e porceddu, al palato risultano profondamente diversi. Più deciso il sapore del primo e dalla crosta croccantina, più delicato e dalla carne molto tenera, che sa “di latte”, il secondo.

Un’altra differenza essenziale sta nella preparazione di porchetta e porceddu. Il maiale con cui viene fatta la porchetta viene infornato, la carcassa dell’animale disossata e poi il tutto è aromatizzato con rosmarino, sale, aglio (poco) e origano. Una volta “finita”, cioè cotta e pronta per essere consumata, la porchetta avrà un peso di 40-45 chili.

La tradizione vuole che la nascita della porchetta di Ariccia sia stata casuale. Trovandosi di fronte a un maiale cresciuto così tanto “da non poterlo usare” per le classiche lavorazioni, un allevatore lo mise in un grosso forno di quelli per fare il pane in modo da cuocerlo e sfruttarne, almeno in parte, la carne. L’esperimento risultò molto gustoso al palato e da allora, parliamo di qualcosa come quattro generazioni fa, la tecnica di lavorazione si è affinata fino al riconoscimento, nel giugno 2011, del marchio di qualità IGP per la porchetta di Ariccia.

Prezzo porchetta al kg

Per quanto riguarda il prezzo porchetta al kg sul mercato la porchetta va dai 16 ai 20 euro al chilo, meno di quello è difficile che sia il prodotto IGP sottoposto a tutti controlli di qualità previsti dalle norme in materia.

Il porceddu sardo, il maialino alla griglia

E il porceddu sardo? Il piccolo suino a differenza della porchetta non viene cotto in forno ma cucinato alla brace. Il maialino da latte dopo essere stato privato delle interiora viene messo sulle graticole al girarrosto. Il vero segreto qui, fatta salva la bontà della carne, sta nella pazienza e nell’abilità dello chef, dell’arrostitore: il porceddu deve essere cucinato molto lentamente. Un’altra differenza tra porchetta e porceddu riguarda il modo di mangiarli: il porceddu di norma viene servito ben caldo, non di rado in piatti da portata cosparsi di mirto, la porchetta invece viene consumata sia calda sia fredda.