Come eliminare l’odore “di cucinato” (frittura, bruciato, verdure)

Redazione Artigiano in Fiera
8 anni fa
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1 min

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La cucina è uno degli ambienti più “vissuti” della casa, per questo è importante che sia piacevole starci dentro, sia mentre si consumano i pasti principali della giornata, sia mentre si svolgono le faccende, dalla preparazione del menu al lavaggio dei piatti.

Spesso però, proprio perché è il luogo in cui si cuoce il cibo, in cucina si sviluppano dei cattivi odori e se non si prendono le dovute precauzioni diventa molto difficile mandarli via, soprattutto se è inverno e non si possono aprire le finestre.

I sistemi per evitare che il cosiddetto “odore di cucinato” si diffonda per tutta la cucina o addirittura per tutta la casa esistono e in molti casi è possibile prevenirli con rimedi naturali.

Eliminare l’odore di cucinato: la manutenzione della cappa

Se la cucina è dotata di apposita cappa con relativo filtro, una corretta manutenzione può evitare che gli odori si diffondano.

Prima di tutto la cappa va accesa un minuto prima di cominciare a cuocere il cibo e va lasciata accesa per qualche minuto dopo la fine della cottura, fino a quando non assorbe tutti i vapori e gli odori.

Il secondo punto fondamentale è la pulizia dei filtri. Il filtro metallico antigrasso deve essere pulito una volta ogni due mesi con dell’acqua bollente per farlo ammorbidire e poi usare una spazzola per eliminare ogni residuo e infine sciacquare con acqua pulita e far sgocciolare.

I filtri a carboni attivi devono essere sostituiti una volta all’anno, mentre i filtri in tessuto non tessuto si puliscono periodicamente mettendoli a mollo in una bacinella con acqua bollente e detersivo per piatti più mezzo bicchiere d’aceto o cinque cucchiai di bicarbonato.

Al lavoro della cappa si può affiancare quello di un buon profumatore ambientale naturale alla verbena, al limone, alle erbe aromatiche selvatiche, alle alghe marine o al narciso, i profumi più indicati per la cucina.

Trucchi per eliminare l’odore di cucinato

Ci sono alcuni trucchetti da applicare mentre si cucina per evitare che i cattivi odori di cucinato si diffondano per casa. Quando si cucinano verdure come verze, cavoli o cavolfiori, basta prendere un tozzo di pane vecchio o in alternativa uno straccio imbevuto di aceto e metterlo in una piccola apertura tra il coperchio e la pentola in cui si cuociono le verdure. In questo modo il cattivo odore sarà assorbito e neutralizzato dal pane (o dallo straccio) imbevuto di aceto già sul nascere.

Per evitare invece che si diffonda l’odore di fritto, quando l’olio ha raggiunto la temperatura ideale per cominciare la frittura, insieme con il cibo si aggiunga uno spicchio di mela sbucciata o un scorza di limone. Quando diventano dorati vanno sostituiti con un altro spicchio di mela e o un’altra scorza di limone e si va avanti così fino alla fine delle frittura.

Per eliminare la puzza di bruciato basta far bollire in un pentolino acqua e aceto e il cattivo odore andrà immediatamente via.