Arredare la casa con un tocco vintage

Redazione Artigiano in Fiera
8 anni fa
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1 min

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Per chi non vuole cedere al fascino dello shabby chic, ma è comunque attratto dall’arredo vintage, è possibile dare un tocco di antico anche a un ambiente il linea di massima moderno scegliendo i giusti complementi d’arredo e qualche oggetto di home decor.

Non serve riempire la casa di mobili e oggetti d’antiquariato, ottenendo come risultato un arredo anacronistico, da casa degli spettri. Basta qualche tocco di vintage nel posto giusto per avere un effetto allo stesso tempo nostalgico e moderno. Del resto il vero trend degli ultimi anni nell’arredamento è il mix di stili diversi e non c’è niente di più piacevole agli occhi di un complemento d’arredo vintage in un contesto contemporaneo.

Arredo vintage: quali mobili scegliere

Per un risultato equilibrato è bene scegliere pochi mobili vintage, ma che abbiano in casa una posizione di rilievo. Non troppo voluminosi, come possono essere gli armadi, ma che occupino uno spazio che attira subito l’attenzione. In particolare divani, poltrone e consolle vintage daranno un tocco straordinario, che si farà subito notare, ma allo stesso tempo non sarà invadente.

Dobbiamo considerare prima di tutto un elemento molto importante: con il termine “vintage” si intende tutto ciò che è di uno stile tipico di un’epoca precedente a quella in cui si vive. Nell’abbigliamento “vintage” è anche sinonimo di usato, nell’home decor, invece, è prettamente usato con riferimento allo stile che però può essere di epoche diverse. È vintage sia un mobile dell’’800 che si trova in un mercatino dell’antiquariato, sia un mobile nuovo ispirato alle forme e geometrie degli anni ’70 del ‘900.

La soluzione migliore è quella di accostare epoche diverse, perché come abbiamo detto il mix di stili è il trend che va per la maggiore negli ultimi anni. Troppi mobili di una stessa epoca rischiano di far sembrare la casa “antica”.

Arredo vintage: oggetti home decor

Un vecchio giradischi, una targa in metallo con una grafica ispirata alla pubblicità del ‘900, un orologio a cucù, una tazza a pois sono tutti oggetti che, anche isolati, danno un tocco vintage alla nostra casa. Come per i mobili, è meglio non eccedere, ma metterli in posizioni strategiche, in cui siano bene in vista, ma abbastanza lontani l’uno dall’altro. In questo modo ogni singolo oggetto avrà tutta l’attenzione per sé nel momento in cui cattura lo sguardo, ma non farà sembrare l’ambiente troppo affollato di richiami al passato.