Borsa mare artigianale: come sceglierla e come riempirla

Redazione Artigiano in Fiera
6 anni fa
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1 min

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La borsa mare è un accessorio indispensabile d’estate, sia per lui, sia per lei. Sono tanti, infatti, i piccoli o grandi oggetti da portarsi in spiaggia per essere sicuri di trascorrere le ore al mare nel massimo comfort e con tutto quello che ci può servire a portata di mano.
La prima caratteristica da cercare, dunque, in una borsa mare artigianale è la capienza. Dobbiamo trovare una via di mezzo tra una borsa shopping e un borsone, in modo da poter infilare dentro tutto il necessario. Inoltre, bisogna stare attenti al materiale. Evitare la pelle e optare invece per tessuto o materiali come plastica o Canvas, che non si rovinano con l’acqua e la sabbia.

Per chi cerca qualcosa di molto originale, ci sono le borse Onezip dell’azienda 1908 Mariotti Chiusure Lampo, interamente realizzata, appunto, con chiusure lampo, al 100% in nylon, creando un particolarissimo effetto visivo. Ha uno stile unico e inimitabile ed è molto grande, di dimensioni 53×40 cm con manici di 70 cm, dunque è comoda da portare e dentro ci si può mettere di tutto. Inoltre c’è l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda i colori: ce ne sono ben 16 a disposizione, n modo da andare incontro a tutti i gusti.

Oppure si può optare per una borsa in cotone a righe, molto leggera, facilmente pieghevole e dunque da mettere in valigia se si va in vacanza in qualche luogo lontano. È larga 70 cm, alta 55 cm, profonda 50 cm e si lava tranquillamente in lavatrice. Il modello si chiama Salento ed è realizzato dalla Pelletteria Giagnotti.

Tra le borse in cavas ci sono quelle di La Sellerie Limited in diversi modelli, dal modello shopping a quello a sacca, tutti molto pratici e comodi, realizzate con antichi tessuti salentini, molto resistenti. Il modello Allegra Bag ha anche un borsello interno.

Inoltre troviamo il borsone sportivo di Vintage Militare, ideale per chi viaggia, ma adattabilissimo anche al maro, ha uno stile maschile ed è molto pratico e resistente perché realizzato usando un vecchio giaccone cerato inglese.

Ma come riempire la borsa mare? Immancabili il telo mare, da mettere per ultimo (e dunque più in alto di tutto nella borsa), perché è il primo da togliere per appoggiarlo sulla spiaggia o sugli scogli, poi le creme solari (rigorosamente bio come quelle di Bioteko), un buon libro, una maschera o degli occhialini se si ha intenzione di fare delle immersioni e mal si sopporta l’acqua salata, una bottiglia d’acqua e qualche spuntino. Se ci sono anche i bambini serviranno anche dei giochi per intrattenerli. Attenti ai device elettronici: meglio metterli in un borsello a parte, impermeabile e che possa essere sempre tenuto sotto controllo da qualcuno, anche per evitare furti.