Come digerire meglio: tecniche di cottura e cibi che aiutano la digestione

Redazione Artigiano in Fiera
5 anni fa
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1 min

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Parafrasando un noto aforisma: non si può pensare bene, dormire bene e fare mille altre cose se non si è mangiato bene. Questo include non solo la qualità del cibo – che è fondamentale – ma anche la sua digeribilità: quante volte ci è capitato di maledire aglio, cipolla, peperoni e altri alimenti perché ci hanno regalato una notte insonne o un pomeriggio difficile?

C’è da dire che spesso la colpa della cattiva digestione non sta nel cibo in sè, ma è legata a molti altri fattori, ad esempio tipo di preparazione, quantità e persino velocità del pasto. Come fare quindi per mangiare meglio (e digerire meglio)?

Come digerire meglio: cosa mettere in tavola

Prima di tutto i pasti devono essere consumati lentamente, ed è sempre bene preferire cotture semplici (es. griglia, forno, vapore). Detto questo esistono alcuni alimenti, caratterizzati da una facile digeribilità, che non possono assolutamente mancare nella nostra alimentazione quotidiana ovvero pesce e carni bianche, verdure (soprattutto carciofi, finocchi, radicchio, rucola, cicoria), riso e altri cereali integrali.

Come cucinare 5 ortaggi ‘difficili’

Nel caso in cui volessimo consumare alcuni alimenti considerati difficili da digerire, l’importante è prepararli nel modo corretto. Ecco qualche trucco utile!

Cipolla: la cipolla può essere un osso duro per il nostro stomaco (specialmente se mangiata cruda), ma possiamo renderla più digeribile stufandola nel latte oppure affettandola e mettendola in ammollo in acqua fredda, cambiando il liquido almeno 2 volte prima di utilizzarla. In alternativa, al posto dell’acqua fredda, per l’ammollo possiamo utilizzare acqua tiepida e aceto di vino bianco, ed è sempre molto importante usare in cucina cipolle fresche.
Aglio: l’aglio si può consumare senza problemi se eliminiamo la sua anima, ovvero la parte verde all’interno. Per evitare problemi digestivi poi, come per la cipolla, anche nel caso dell’aglio è consigliabile utilizzare sempre ortaggi freschi.
Peperoni: sono ottimi in ogni preparazione ma possono risultare un po’ pesanti. Per questo è importante consumarli crudi e, se cotti, bisogna ricordarsi di eliminare molto accuratamente i semini, la parte bianca all’interno e la pelle.
Legumi: nel caso dei legumi secchi la fase di ammollo in acqua è fondamentale (può durare anche 12 ore). Inoltre si può aggiungere un pizzico di bicarbonato e, in cottura, erbe aromatiche capaci di contrastare la formazione di gas addominale come l’alloro.
Cetrioli: è un ortaggio capace di donare quel tocco in più ad ogni insalata (è particolarmente apprezzato nella panzanella), ma alcuni possono trovarlo difficile da digerire. Per mangiarlo senza problemi lo si può lavare, pelare, tagliare a fettine e cospargere di sale. Dopo aver lasciato riposare il tutto per un’oretta, scolate le fettine ed eventualmente risciacquatele prima di consumarle.

Ci sono poi delle piante che possono essere nostre preziose alleate nel processo digestivo come quelle presenti nelle tisane disponibili sull’e-commerce di Artigiano In Fiera, il negozio online dedicato ai migliori prodotti artigianali d’Italia e non solo, ovvero finocchio, anice, cardamomo verde, cumino, coriandolo e petali di rosa.