Andrea Serra e le sue creazioni in pietra leccese: “La natura è la mia ispiratrice”

Redazione Artigiano in Fiera
8 anni fa
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1 min

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Da dieci anni all’Artigiano in Fiera c’è uno stand che ha conquistato molti clienti, che nel tempo si sono fidelizzati e tornano a ogni edizione per ammirare le nuove opere dello scultore salentino Andrea Serra, che lavora soprattutto con la pietra leccese, tipica della sua zona, trasformandola in sculture uniche e oggetti di design dalla foggia moderna.

Durante l’edizione 2016, il giovane scultore ha parlato con TgCom24 e ha raccontato la sua arte:

“Tutte le mie sculture si rifanno un po’ alla natura, che praticamente è la fonte ispiratrice delle mie opere. Io vivo in Salento, in un paesino che si chiama Cutrofiano, di circa 10mila abitanti, dove si trova questa candida roccia. È una pietra che si trova in pochissime zone del basso Salento. Per spiegare in breve di cosa si tratta, questa pietra è il fondale marino del Salento risalente a circa 20 milioni di anni fa. Poi nel corso di milioni di anni la terra è emersa e la sabbia che costituiva il fondale si è compattata trasformandosi in questa pietra che è ricca di fossili che oggi la rendono particolare. Nella pietra ho trovato anche moltissimi denti di squalo, ma anche fossili di piante marine. Io ne sono un collezionista, quindi ne vado matto”

Serra ha spiegato l’importanza della pietra leccese nella sua terra:

“È molto importante anche nell’architettura leccese, infatti i monumenti più caratteristici del barocco leccese sono stati realizzati con questa pietra. Io ho cercato di dare una nuova linea a questa roccia. Ho provato molti altri materiali, ma questa roccia è la mia preferita, perché emana calore, riscalda l’ambiente. Io vivo in campagna e tutto quello che mi circonda è la natura, che è la principale fonte di ispirazione del mio lavoro, che poi non è un lavoro, ma soprattutto una passione”

Una passione che è nata fin da bambino:

“È partito tutto come un hobby, fin da piccolissimo. In famiglia l’arte c’è sempre stata, ha sempre abitato in casa mia: mio nonno scolpiva il legno e dipingeva, mia madre insegna educazione artistica. Quando ero piccolo con dei frammenti di pietra ho iniziato a scolpire le prime sculture, poi crescendo ho intrapreso gli studi ah hoc, liceo artistico, accademia di Belle Arti, ma in quei settori se non hai la passione non fai niente, devi averla per andare avanti, poi ho continuato e ancora oggi questo lavoro mi appassiona sempre di più”

La produzione di Serra è molto variegata:

“Realizzo qualsiasi tipo di oggettistica e sculture, tutte lavorate a mano con martello e scalpello, realizzo anche opere più grandi e polimateriche, alcune ispirate a oggetti del passato, reinterpretati con forme nuove”

Tutte le sue creazioni godono di grande favore da parte del pubblico dell’Artigiano in Fiera, non ce ne è una più gettonata di altre:

“Per me è il decimo anno qui all’Artigiano in Fiera, ormai ho clienti fidelizzati che apprezzano la mia opera. Non c’è un oggetto che vende più di altri, sono tutti molto apprezzati. Ho diviso la mia produzione in design scultoreo da una parte e scultura vera e propria e le sculture sono opere uniche, certificate e firmate”