Perché colorare fa bene al corpo e alla mente

Redazione Artigiano in Fiera
8 anni fa
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1 min

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Colorare è una delle prime attività che ci insegnano da bambini, quando impariamo a maneggiare pastelli e pennarelli. È un’attività fondamentale, perché grazie ad essa i bimbi cominciano a capire anche che cosa significa seguire delle regole: non si può uscire dai margini e occorre scegliere con attenzione i colori. Negli ultimi anni anche molti adulti stanno riscoprendo il piacere del colorare, tanto che ormai viene definito “art therapy” ed esiste un lungo elenco di libri, ma anche di pubblicazioni periodiche, dedicate a questa attività che ha subìto una sorta di “risveglio” in Inghilterra ed è arrivata presto anche da noi.

Per cominciare a colorare basta avere un disegno e, a scelta, pennarelli, pastelli, acquerelli o quello che più vi aggrada. Quando poi questo passatempo vi coinvolgerà sempre di più allora vi renderete conto di quanto sia importante scegliere bene gli strumenti da utilizzare. Per esempio, i pastelli possono essere un po’ troppo duri e affaticarvi il braccio o i pennarelli potrebbero lasciare troppi segni e rendere sgradevole l’effetto finale. Ma con un po’ di pratica si può rapidamente diventare dei professionisti del colore e creare vere e proprie opere d’arte che avrete sicuramente voglia di appendere al muro, o quanto meno al frigorifero. A quest’ultimo scopo optate per libri che abbiamo i disegni su una sola facciata della pagina oppure, meglio ancora, scegliete i kit, confezionati da artigiani, con quadretti in rilievo di velluto su carta assorbente con tanto di pennarelli inclusi, in questo modo non dovrete neanche farvi problemi sulla scelta dei colori e avrete dei capolavori che non potrete fare a meno di esibire nella vostra casa.

Colorare: benefici per la mente

Colorare può sembrare un’attività estremamente semplice, ma non è propriamente così. Tuttavia è vero che è alla portata di tutti, è economica e non richiede alcuna programmazione. È un hobby che si può coltivare con facilità e per farlo non è nemmeno indispensabile essere portati per l’arte, basta avere voglia di rilassarsi e stimolare la propria creatività.

Colorare fa bene alla mente perché favorisce la calma e la meditazione, alleviando la rabbia e la frustrazione. La scelta dei colori è un modo per esprimere il nostro stato d’animo o lo stato d’animo che vorremmo raggiungere: perciò, se siamo tristi, sforziamoci di scegliere colori allegri, il nostro umore ne risentirà positivamente. Il grande senso di appagamento che ci dà il vedere un’opera finita è un vero toccasana per la nostra mente.

Colorare: effetti positivi sul corpo

Quando si colora si entra in uno stato in cui nel nostro cervello prevalgono le onde Alfa, quelle che favoriscono lo sviluppo di nuove idee e intuizioni. Anche il corpo beneficia di questo stato, perché i muscoli diventano meno tesi e il battito rallenta, donandoci una sensazione di relax, come se ci fossimo sottoposti a un massaggio.

Il momento migliore della giornata per dedicarsi a questa attività è prima di andare a dormire: è un modo per depurarci dello stress quotidiano e andare a letto più rilassati e appagati, conciliando il sonno e un riposo ristoratore dei cui benefici godiamo il giorno successivo.