La betulla: diuretica e depurativa. Proprietà e usi

Redazione Artigiano in Fiera
8 anni fa
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1 min

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La betulla è una pianta della famiglia della Betulacee originaria dell’emisfero nordico, ma diffusa anche in Italia nelle zone montagnose, dalle diverse proprietà e che comprende una quarantina di specie. La più diffusa è la betulla pendula, volgarmente detta betulla bianca. La betulla può presentarsi sia come arbusto sia come albero.

Usata anche come elegante pianta ornamentale, per abbellire parchi pubblici e giardini privati, la betulla ha foglie caduche e la tipica corteccia bianca maculata di nero. Molto resistente ai parassiti, viene usata anche in silvicoltura per consolidare terreni franosi o per il rimboschimento. Ma quello che più ci interessa qui sono le proprietà della betulla.

Proprietà della betulla

La betulla ha proprietà diuretiche, drenanti, dimagranti e anti cellulite. Ma non solo. È anche un antinfiammatorio perché svolge un’azione antisettica naturale. I benefici apportati dalla pianta sono dovuti alla presenza di una serie di sostanze: acido betulinico, betulina, tannini, vitamina C e flavonoidi come la quercetina. Quest’ultima in particolare stimolando la produzione di urina fa eliminare i liquidi in eccesso.

Per la sua funzione diuretica tra le proprietà della betulla c’è, oltre a quella dimagrante, anche quella di alleviare i disturbi renali. Grazie all’acido betulinico contenuto soprattutto nella corteccia dell’albero, ma anche nelle foglie e nelle gemme, la pianta è un antidolorifico e antinfiammatorio buono pure per lenire i disturbi premestruali e quelli legati alla gotta.

Come depurarsi con la betulla

Per sfruttare al meglio le proprietà della betulla si usano l’estratto, ricavato dalla linfa, ma anche l’olio essenziale e i semi. Il gemmoderivato dei semi è indicato specialmente come stimolante per la concentrazione e la memoria. La linfa di betulla estratta dai tronchi a primavera depura l’organismo perché fluidifica la bile alleggerendo il fegato oltre a contenere minerali come fosforo, potassio, magnesio, calcio, e ancora fruttosio e meno dell’1% di zuccheri.

La linfa in pratica agisce come spazzino: “raccoglie” liquidi, scorie metaboliche e tossine (anche dei farmaci) dalla periferia del nostro organismo per trasportarle a polmoni, pelle, fegato e reni, cioè agli organi depurativi. La linfa di betulla è quindi ottima per contrastare la ritenzione idrica. La sostanza contenuta al suo interno, la betulina, oltre che diuretica e depurativa è antinfiammatoria.

Per aumentare l’attività diuretica si può usare anche l’olio essenziale di betulla, ricavato dalla macerazione delle gemme, per un olio dalle proprietà drenanti valido alleato per la regolazione del metabolismo e che favorisce la purificazione dei tessuti. L’essenza, mescolata ad altro olio vegetale, viene usata nei massaggi anti cellulite. Il carbone di betulla, in polvere, è consigliato invece per combattere i disturbi gastrointestinali e il meteorismo.

Come depurarsi in modo semplice con la betulla? Al mattino, prima della colazione, si può assumere lo sciroppo di linfa di betulla (un misurino da 30 ml) diluito nel succo di limone in modo da disinfiammate le vie urinarie ed evitare ristagni che possono far comparire calcoli. Poi, prima di cena, uno o due cucchiaini di decotto di foglie di betulla aiuteranno a completare l’opera contro le tossine accumulate durante il giorno (magari evitando di mangiare cibi contenenti troppe scorie e sali come carni, salumi e insaccati).

Di fronte a tante proprietà della betulla si deve però stare attenti alle possibili controindicazioni legate a eventuali forme allergiche o alla contemporanea assunzione di farmaci con gli stessi effetti, tipo altri diuretici di sintesi, per evitare di potenziare troppo l’effetto del medicinale.

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