Cosa cucinare nelle pentole di alluminio

Redazione Artigiano in Fiera
8 anni fa
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1 min

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Le pentole in alluminio sono tra le più diffuse nelle nostre cucine. Grazie al loro peso sono molto più facilmente maneggiabili di quelle in acciaio, conducono molto bene il calore e soprattutto l’alluminio è un materiale riciclabile al 100%.

Per il primo utilizzo è necessario effettuare una sola volta una piccola operazione: bisogna infatti ungere l’interno della pentola con olio o burro e lasciare in posa qualche ora. Si formerà una patina opaca, frutto di un processo di ossidazione naturale, che fungerà da barriera protettiva per tutte le preparazioni che andremo a fare. Per proteggere la pentola e farla durare a lungo bisognerà poi avere l’accortezza di non lavarla mai in lavastoviglie ma soprattutto non bisogna usare mai per la pulizia le pagliette ma solo le classiche spugnette abrasive.

Cosa cucinare nelle pentole di alluminio: passata di pomodoro

La passata di pomodoro si prepara tradizionalmente usando dei grandi pentoloni di alluminio. Dopo aver pulito, lavato e pelato i pomodori (che si possono scegliere tra diverse qualità in commercio come ramati, San Marzano, o perini), bisogna metterli nella pentola a cuocere. Una volta ridotti in poltiglia i pomodori vanno passati con il passaverdure e inseriti nei vasetti accuratamenti sterilizzati. Alla fine del travaso bisogna pastorizzare i contenitori, in modo che si crei il sottovuoto che è garanzia di sicurezza.

Cosa cucinare nelle pentole di alluminio: torta di mele

Sul fornello si casa si può addirittura preparare una torta. Per farlo serve una particolare tipo di pentola, chiamata pentola fornetto, realizzata sempre in alluminio. Per l’impasto invece si devono unire 300g di farina a 200g di zucchero, 3 mele tagliate a pezzetti, 1 bicchiere di olio di semi, 1 bicchiere di latte, 1 pizzico di sale, una bustina di vanillina e una di lievito. Una volta ottenuto un composto omogeneo si versa nella pentola e si fa cuocere per un’ora, ripetendo fino a cottura ultimata la ‘prova stecchino’.