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Uffa la muffa! Come rimuoverla

eliminare la muffaCome eliminare la muffa in casa, antiestetica sì, ma soprattutto potenzialmente nociva? Quelle macchie nere/verdastre sulle superfici della nostra abitazione, che si annidano agli angoli del soffitto e si estendono poi sulle pareti e finanche ai mobili, sono causate dall’umidità.

La formazione della muffa può essere contrastata senza usare prodotti chimici ma con semplici rimedi naturali, però se il problema deriva soprattutto dalle condizioni strutturali della casa, ad esempio infiltrazioni esterne di acqua o abitazioni molto umide, e non da abitudini domestiche poco sane (scarsa areazione degli ambienti etc.) dovremmo prima o poi intervenire appunto strutturalmente, altrimenti sarà come combattere contro i mulini a vento.

Prima di vedere però come eliminare la muffa da bagno, cucina e dalle altre superfici domestiche occupiamoci di che cos’è la muffa e di come, in presenza di una casa non soggetta a umidità di risalita o altri fattori esterni, può essere prevenuta.

Eliminare la muffa: primo passo prevenzione

Che cos’è la muffa? Trattasi di un fungo pluricellulare che ha il suo habitat naturale negli ambienti umidi, le cui spore possono essere fonte di allergie oltreché di infezioni. Cucina e bagno sono solitamente gli ambienti domestici più interessati dalla muffa in quanto il vapore in questi locali della casa si genera più frequentemente.

Prima di capire come eliminare la muffa che si propaga dagli angoli del soffitto a tutte le superfici circostanti si può fare molto per prevenirne la comparsa. Come? In primo luogo facendo arieggiare per bene ogni mattina e per almeno 5 minuti la casa, lasciando entrare la luce esterna, meglio se c’è il sole.

Persiane, tende e tapparelle di giorno andrebbero tenute sempre aperte, perché la muffa “ama” l’oscurità. Al contrario in caso di pioggia e alto livello di umidità atmosferica bisognerà tenere le finestre e gli infissi ben chiusi, se filtra dell’acqua asciugare subito. Un altro fattore interno alla casa che favorisce la proliferazione della muffa è la presenza troppe piante (specie se i sottovasi sono ristagnanti di acqua): toglie ossigeno ed è fonte di umidità.

Altro consiglio è quello di non far asciugare i vestiti semi bagnati sui termosifoni perché si crea condensa. Per salvaguardare i nostri mobili dalla muffa sarebbe buona norma tenerli staccati di qualche centimetro dai muri, almeno 5, e tenerli lontani anche dai tappeti, perché trattengono l’umidità. È poi buona regola asciugare sempre con cura le piastrelle e tutte le altre superfici di bagno e cucina.

Rimuovere la muffa con prodotti naturali

Una volta detto che la cause di formazione della muffa in casa sono essenzialmente la scarsa ventilazione degli ambienti e un elevato tasso di umidità, dovuto alla condensa prodotta da muri e soffitti freddi e/o da infiltrazioni d’acqua esterne, sarà più facile prevenire e agire per rimuovere le macchie.

Un buon isolamento termico dell’abitazione, ambienti arieggiati ed esposti alla luce solare sono tutti fattori che servono a prevenire le muffe, ma una volta che si sono formate bisogna intervenire. Usando alcuni prodotti naturali dalle proprietà “anti fungo” potremo contrastare l’odioso problema.

Bicarbonato. Come per mille altre cose possiamo usare il bicarbonato che è un battericida naturale. Basterà diluire in una bottiglia d’acqua da mezzo litro 2 cucchiai di sale e 2 di bicarbonato, poi mettiamo il composto in un flaconcino spray e aggiungiamo 2 cucchiai di acqua ossigenata. La nostra miscela naturale anti muffa da applicare su muri e piastrelle, dopo aver agitato il flaconcino, è pronta all’uso.

Aceto bianco. Per eliminare la muffa da angoli, fessure e fughe possiamo usare una spugnetta o uno spazzolino da denti imbevuto in una miscela di bicarbonato e aceto. L’aceto bianco, disinfettante e detergente, è infatti un altro valido alleato per rimuovere le macchie di muffa. Diluendo invece due tazzine di aceto in una bottiglia di acqua calda otteniamo una miscela efficace contro le muffe da passare su muri, soffitti, piastrelle ,vasca da bagno e tutte le altre superfici lavabili.

Sale e limone. Per eliminare la muffa dalla tappezzeria possiamo usare ancora una miscela di acqua e alcol. Per eliminare la muffa che si è annidata sui vestiti invece ci servirà una miscela di sale e limone. In entrambi i casi, dopo aver lasciato agire, strofiniamo con una spugna o una spazzola. Nel caso degli indumenti procederemo poi al normale lavaggio.

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