Come si pulisce il vetro

Redazione Artigiano in Fiera
8 anni fa
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1 min

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Pulire il vetro, che seccatura! La pulizia delle finestre di casa è una delle faccende domestiche più odiose e odiate. Per pulire bene vetri, specchi, superfici e oggetti in vetro serve tempo e olio di gomito, ma spesso la cosa più “frustrante” è che nonostante la buona volontà e l’impegno i vetri non vengono mai come vorremmo. E allora? Forse sbagliamo qualcosa, magari non usiamo i prodotti giusti. Vediamo quindi alcune sperimentate ed efficaci tecniche per pulire il vetro, esclusivamente naturali, tenendo presente che a volte l’opacità dei vetri è provocata dall’impiego di detergenti chimici i cui residui si accumulano sulle superfici dopo l’uso.

Che cos’è il vetro

Prima di tutto occupiamoci di che cosa è il vetro. Si tratta di un materiale solido amorfo che cioè allo stato solido non si aggrega in struttura di cristallo. Vista la sua particolare struttura – ottenuta dalla fusione a una temperatura di 1500 gradi di una miscela di silice, carbonato di sodio, carbonato di calcio e altri i ossidi – il vetro non passa direttamente dallo stato solido a quello liquido, ma con il calore diventa pastoso, lasciandosi perciò foggiare facilmente. Il vetro è rigido e trasparente, inoltre sopporta le alte temperature, per queste sue caratteristiche è l’ideale per contenere cibi e bevande o per essere impiegato ad esempio in manufatti artigianali e nell’edilizia.

Più in dettaglio il vetro è prodotto dalla fusione di silice (72%) sotto forma di quarzo o sabbia, dal 15% di soda (carbonato di sodio e potassio), dal 10% di carbonato di calcio e magnesio, dal 2% di allumina e per il restante da altri ossidi che fanno più che altro da coloranti. Per conferire al vetro tutta la resistenza, la durezza, la trasparenza e la lucentezza che servono vengono impiegate anche altre sostanze come l’ossido di piombo, di zinco e l’acido borico.

Come pulire il vetro e gli specchi, rimedi naturali

Aceto. Una miscela di acqua e di aceto rappresenta un primo efficace rimedio per pulire il vetro senza usare prodotti chimici. Basta dosare 100 millilitri d’aceto ogni 500 millilitri d’acqua per avere una miscela che oltre a disinfettare le superfici e a rimuovere aloni e macchie renderà i nostri vetri splendenti. Dopo aver mescolato acqua e aceto (l’effetto sarà migliore se useremo acqua calda) metteremo il liquido in un flaconcino spray. La miscela sarà poi applicata poco alla volta usando preferibilmente un canovaccio di cotone morbido. Non servirà risciacquare ma potremo aggiungere alla miscela qualche goccia di olio essenziale, per esempio alla lavanda, per un profumo più gradevole.

Alcol e fondi del caffè. In alternativa, per la pulizia dei nostri vetri possiamo preparare anche una miscela di acqua, meglio tiepida o calda, e alcol. Con un 20% di alcol e un 80% d’acqua i nostri vetri torneranno a splendere. Questi due metodi sono applicabili con buoni risultati anche alla pulizia degli specchi insieme a un terzo forse meno noto: il filtro del caffè, la cosiddetta “posa”, che non lascerà striature o graffi sullo specchio ma toglierà macchie e aloni lucidando la superficie.

Carta di giornale. Un altro modo per pulire il vetro è quello di usare delle pagine di giornale (di quotidiani) da passare sulle superfici dopo averci spruzzato sopra dell’acqua o averle umidificate con un panno bagnato e strizzato. Questo metodo è usato soprattutto per la pulizia dei vetri delle finestre. Strofinando bene elimineremo dai vetri anche i segni “più duri a morire” ottenendo un effetto lucidante di tutto rispetto. Anche usare un panno in microfibra inumidito con acqua, meglio tiepida che fredda, può dare dei buoni risultati ma nei casi di sporco più leggero. Possiamo aggiungere all’acqua tiepida anche un po’ di sapone naturale.

Bicarbonato e limone. Un altro modo per pulire efficacemente il vetro prevede l’uso del bicarbonato da mettere su una spugna umida da passare poi per bene sui vetri; alla fine con un panno in microfibra o cotone (l’importante è che non lasci pelucchi) possiamo risciacquare con aceto, per superfici davvero brillanti. Un altro rimedio “della nonna” per disincrostare e rendere a prova di alone i nostri vetri è quello di creare una semplice miscela con limone, sale e acqua. A quel punto passeremo la soluzione ottenuta sulle superfici da pulire risciacquandole solo dopo qualche minuto.