Tipi di lenticchie, un viaggio in Italia e nel mondo

Redazione Artigiano in Fiera
8 anni fa
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1 min

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Le lenticchie, che vengono mangiate soprattutto a cavallo di Natale e Capodanno come buon auspicio, non sono tutte uguali. Vengono infatti coltivate in diverse parti, d’Italia (soprattutto in Sicilia e in centro Italia) ma anche del mondo, e ogni tipologia si presta per alcune preparazioni particolari.

Quali sono le lenticchie più piccole?

Le lenticchie di Castelluccio di Norcia, a Indicazione geografica protetta (I.G.P.) e a Denominazione di origine protetta (D.O.P.), sono uno dei prodotti più famosi nel nostro Paese. Queste particolari lenticchie sono molto piccole e saporite, e sono ricche di fibre alimentari, di ferro, di proteine e sali minerali. Sono ideali per essere gustate sotto forma di zuppa, magari accompagnate dai salumi tipici della zona in cui vengono coltivate. Altre lenticchie di piccole dimensioni sono quelle di Ustica e di Colfiorito.

Quali sono le lenticchie più grandi?

Le lenticchie verdi di Altamura sono tra le più grandi di tutte, tanto da essere conosciute anche come lenticchie giganti. Il loro colore tende al verde scuro. Di grandi dimensioni anche le lenticchie di Villalba.

Altri tipi di lenticchie

Tra le varietà più coltivate in Italia ci sono anche la lenticchia di Onano, quella di Rascino, di Valle Agricola, di Santo Stefano di Sessanio, di Pantelleria e di Ventotene.

Lenticchie rosse

Le lenticchie rosse vengono utilizzate moltissimo nella cucina indiana e quelle che troviamo solitamente in vendita sono quelle decorticate, che non necessitano di ammollo e cuociono più velocemente. Sono l’ingrediente principale di un piatto chiamato dahl, una zuppa speziata la cui ricetta è molto semplice: si prendono 250 gr di lenticchie rosse decorticate e si mettono a cuocere (magari in una pentola di terracotta, che mantiene sempre una temperatura costante) in un soffritto di aglio, cipolla, peperoncino o curry, coriandolo e curcuma, con l’aggiunta di 500 ml di acqua o brodo vegetale. Salare e pepare a piacere. L’ideale è mangiare il dahl accompagnato dal tipico pane indiano, il chapati o il naan.

Lenticchie nere

Le lenticchie nere sono tipiche dell’entroterra della Sicilia. Ci sono le lenticchie cosiddette Beluga, dato che il loro colore ricorda quello del caviale, ma esistono anche quelle di Leonforte, coltivate nella provincia di Enna.

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