A Como nasce il primo “Liceo dell’Artigianato” in Italia

Redazione Artigiano in Fiera
8 anni fa
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1 min

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I tempi del liceo-a-tutti-i-costi e della conseguente laurea ottenuta in chissà quali Università (che ha portato alla proliferazione di facoltà dai corsi sempre più “balzani”) stanno finendo. Da qualche anno le scuole professionali stanno conoscendo una seconda giovinezza, tornando a essere un’ipotesi concreta non solo per i “ragazzi che non hanno voglia di studiare” (il vecchio cliché che accompagna questa tipologia di scuola), ma anche e soprattutto per tutti quelli che vogliono imparare – da subito e concretamente – un mestiere.

È in questa direzione, con un occhio in più anche alla formazione culturale in senso stretto, che va il nuovo “Liceo dell’artigianato”: un progetto che l’associazione non profit Cometa di Como farà partire dall’inizio del prossimo anno scolastico. Un nuovo passo nello sviluppo della scuola Oliver Twist, che Cometa ha fondato nel 2009 e che recentemente è stata indicata tra le 10 eccellenze europee nella formazione professionale all’imprenditorialità.

Il primo Liceo dell’artigianato in Italia

Per coniugare in maniera definitiva la formazione professionale con la cultura, e anche per dare ai ragazzi che escono dalla scuola anche la possibilità di iscriversi (eventualmente) all’università, la scuola Oliver Twist da settembre 2016 sarà il teatro del primo Liceo dell’artigianato in Italia. Un liceo scientifico con alternanza scuola-lavoro e apprendistato, la prima applicazione della legge 107 del 2015, conosciuta anche come legge della “Buona scuola”.

Un percorso scolastico innovativo, che unisce la storica tradizione culturale italiana con la sapienza artigianale che in Italia, come nel mondo, si tramanda di generazione in generazione.

Il Liceo dell’artigianato darà agli alunni che completeranno il loro percorso di studi (e lavoro) il diploma di liceo scientifico, oltre che competenze lavorative specifiche, che solo una scuola professionale può dare. Il concetto è molto simile al modello tedesco, dove è coltivato il binomio scuola-lavoro: la differenza sostanziale è che la proposta di Cometa è fatta a livello liceale.

Sta arrivando l’artigiano del futuro?

Il Liceo dell’artigianato è una scuola all’avanguardia, dotata delle più moderne tecnologie, messe a disposizione dei loro studenti: oltre al wi-fi libero, ai notebook nelle classi (uno per studente) e alle lavagne interattive, è dotata di stampanti 3D e piattaforme informatiche per monitorare il percorso dello studente.

Inoltre, visto che il contatto umano è sempre decisivo, ogni classe mette a disposizione dei tutor a disposizione degli studenti.

Come spesso accade, quindi, in questo caso l’artigianato va a braccetto con l’innovazione: il percorso formativo pensato e proposto dalla scuola Oliver Twist coniuga l’eccellenza del lavoro manuale con la cultura e le moderne tecnologie: non a caso recenti studi internazionali confermano che nei prossimi 10 anni le professionalità più ricercate saranno proprio legate a questi ambiti.

I veri “artigiani 2.0” stanno nascendo, e grazie ad esperienze come queste, l’Italia si sta portando in prima linea.