Ogni quanto lavare i bambini (e gli altri segreti per il bagnetto perfetto)

Redazione Artigiano in Fiera
4 anni fa
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1 min

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Ogni quanto lavare i bambini (e i neonati)? Come scegliere i prodotti giusti da usare? Il rapporto con la vasca da bagno varia notevolmente da bambino a bambino: alcuni vorrebbero sguazzarci tutto il giorno mentre altri schivano la vasca come il diavolo e l’acqua santa. Ma quanto spesso i bambini dovrebbero fare il bagno?

Bambini e bagno: meno è meglio

La frequenza con cui un bambino deve fare il bagno, nella sdraietta da bagno per neonato o nelle vaschette da bagno per neonato, dipende dalla sua età. Soprattutto per neonati e bambini, la cui pelle è ancora molto morbida, vale quanto segue: meno è meglio, fare il bagno una o due volte alla settimana è di solito sufficiente. È possibile fare un’eccezione nei seguenti casi:

Il bambino è molto sporco
Ha fatto il bagno in mare, al lago o in piscina
Ha un odore sgradevole o ha sudato pesantemente
È affetto da una condizione della pelle particolare

In generale, neonati e bambini piccoli dovrebbero essere lavati al massimo tre volte alla settimana. Bisogna tenere presente che una certa quantità di germi sulla pelle aiuta a rafforzare il sistema immunitario del bambino, vale a dire: il corpo da solo impara a combattere i batteri. Inoltre bagni troppo frequenti possono influire negativamente sulla pelle ancora così sensibile perché si va ad intaccare il film idrolipidico, una barriera naturale. Alla fine l’epidermide perde elasticità, diventa rossa, screpolata e provoca prurito. Nella peggiore delle ipotesi i batteri o gli inquinanti entrano nel corpo e scatenano infezioni.

Olio da bagno per neonato e non solo: cosa bisogna tenere presente quando si fa il bagnetto?

È meglio fare il bagno al bambino in acqua limpida o con un po’ di bagnoschiuma/olio da bagno per neonato, evitando il sapone e i prodotti per adulti che possono irritare la pelle. La temperatura ideale dell’acqua è di circa 37 gradi (meglio controllarla con un termometro da bagno). Per asciugare i piccoli è meglio non strofinare, ma tamponare delicatamente, e applicare prodotti per la cura adeguati come creme senza additivi. Le raccomandazioni per neonati e bambini piccoli si applicano anche ai bambini dai sei agli undici anni: la frequenza del bagnetto e della doccia può aumentare a partire dalla pubertà, perché le ghiandole producono più sebo e sudore.

I bambini possono fare il bagno con la febbre?

Un bagno tiepido si può fare anche se il bambino ha qualche linea di febbre, non più lungo di dieci minuti perché l’acqua troppo calda può peggiorare la situazione. Se il bimbo malato suda pesantemente meglio lavarlo con un panno. In caso di dubbio l’importante è chiedere sempre consiglio al pediatra.

Quali parti del corpo richiedono un lavaggio giornaliero

Fare pochi bagni non significa che non bisogna eseguire la pulizia giornaliera: sono da lavare quotidianamente viso, genitali e piedi (secondo necessità). Le mani invece devono essere lavate più spesso, almeno prima di ogni pasto e dopo essere andati in bagno.