Palline di Natale: l’addobbo più sobrio ed elegante

Redazione Artigiano in Fiera
9 anni fa
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1 min

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La stragrande maggioranza di noi prepara un albero di Natale nel proprio salotto (addirittura in ufficio o a scuola), di solito all’inizio di dicembre, per poi smontarlo con l’Epifania che “tutte le feste porta via”. La tradizione dell’abete natalizio, diffusasi nell’800 al di fuori della Germania, dove invece ha radici più antiche, è tra le più consolidate anche in Italia, specie se nei paraggi ci sono bambini.

Proprio perché un albero di Natale c’è in nove case su dieci, occorre concentrarsi sulla qualità degli addobbi, se si vuole vincere la (non veramente competitiva) gara di decorazione migliore: ammettiamolo, allestire albero, Presepe e tutto ciò che riguarda le manifestazioni esteriori del Natale, dà una certa soddisfazione e a volte spinge a una certa bonaria rivalità con parenti e vicini di casa.

Prima di soffermarci su qualche consiglio per stravincere la partita dell’eleganza attraverso il proprio abete, vogliamo spendere qualche parola di condanna senza appelli per l’abitudine recentissima di appendere i babbi Natale ai balconi dei condomini. Le nostre città a dicembre ne sono tappezzate e l’abitudine ormai è radicata da anni. Si va da rappresentazioni a grandezza naturale che ricordano da vicino topi d’appartamento intenti a svaligiarci la casa, a piccoli Santa Claus simili al Grande Puffo che penzolano come impiccati. Che razza di doni potrebbero portare personaggi così iniqui?

Naturalmente è uno scherzo, ma il Natale si merita di essere celebrato con addobbi più belli e preziosi! La scelta, a nostro avviso, non può che cadere sulle palline di Natale artigianali, da sempre decorazione preferita a tutte le latitudini. Nell’immaginario collettivo un albero di Natale è per definizione un abete ornato di palle di varie dimensioni e colori, a cui si possono aggiungere ghirlande, puntali e spruzzate di neve artificiale. L’origine della pallina di Natale non è di facile accertamento, ma è probabile che la forma sferica (o comunque tondeggiante) si sia affermata perché ricorda quella delle mele e delle noci con cui erano abbelliti gli alberi di Natale tedeschi (i primi di cui si abbia notizia) nel tardo Medio Evo.

Le palline di Natale, pur nella loro semplicità, racchiudono un ampio “valore aggiunto” artigianale: i materiali con cui sono fatte vanno dal vetro soffiato alla ceramica, fino ai tessuti pregiati come la seta. Anche le decorazioni esterne o i ricami, a seconda del materiale usato per la base, sono eseguiti a mano, ulteriore elemento di qualità. Unico inconveniente, se così possiamo definirlo, è la fragilità delle palline di vetro e ceramica, ma con un po’ di cura e una scatola adatta, possono essere conservate per anni e anni, a differenza degli addobbi di plastica che vanno incontro al deperimento, più repentino se il materiale è di ancor più scarsa consistenza.

Durante le Feste noi, che in quel periodo passiamo più tempo a casa, ci meritiamo di vedere cose belle penzolare dai nostri alberi di Natale, così, se proprio i nostri vicini di casa non possono fare a meno di piazzare gli ignobili Babbi fuori dai balconi, possiamo almeno scaldarci i cuori con il colore accogliente delle decorazioni artigianali.