Blog Post

Cardamomo: proprietà e usi in cucina

proprietà del cardamomo

Il cardamomo è una spezia tra le più pregiate appartenente alla famiglia delle Zingiberaceae, come lo zenzero, che si può ricavare da due tipi di piante: la Elettaria Cardamomum, più diffusa in Occidente, dai baccelli verde chiaro, e la Amomum subulatum, nota come cardamomo nero o nepalese.

Il cardamomo è originario dall’India meridionale e dell’area a est della penisola balcanica dove cresce spontaneo. È molto diffuso anche in Sri Lanka, Malesia e Tanzania. I frutti del cardamomo sono dei baccelli ovali di circa un centimetro di lunghezza formati da tre alveoli interni che contengono semini neri, il cuore della spezia e del suo potere aromatico. Semini che prima di essere impiegati al meglio vanno essiccati al sole.

Al cardamomo sono attribuite da millenni anche proprietà curative, l’utilizzo in tal senso risalirebbe a molto tempo prima dell’avvento di Cristo. Gli indiani lo usavano in cucina già nel III millennio a.C. secondo gli studi storici. I greci conobbero le proprietà del cardamomo solo nel IV secolo a.C., importandolo a peso d’oro dai paesi d’origine. Dalla Grecia all’antica Roma, il cardamomo era molto apprezzato a tavola per le sue qualità digestive.

Vediamo allora quali sono le proprietà del cardamomo che possiamo definire curative insieme agli usi in cucina della spezia, essenziale per molte ricette orientali e uno degli ingrediente base per il curry, il tipico condimento indiano.

Proprietà del cardamomo

Le proprietà terapeutiche del cardamomo riguardano l’uso dei semi o dell’essenza, entrambi benefici per l’apparato digerente perché rilassano il diaframma favorendo la digestione. L’uso del cardamomo è consigliato anche contro le emorroidi e i problemi al sistema urinario. Assumere una tisana al cardamomo inoltre può essere d’aiuto per alleviare il gonfiore e la flatulenza. Per la medicina tradizionale cinese la spezia è curativa anche nei casi di diarrea.

Tra le proprietà del cardamomo anche quella di agire positivamente nel caso di affezioni del cavo orale e delle vie respiratorie, come raffreddori, mal di gola e tosse. I semini di cardamomo possono essere anche masticati per mantenere l’alito fresco e l’uso della spezia è benefico anche nel caso di gengive infiammate. Il cardamomo è invece ritenuto controindicato nei casi di colicisti perché può provocare disturbi che vanno dai dolori addominali alle coliche.

Cardamomo e usi in cucina

Il cardamomo è ricco di manganese, 28 mg ogni 100 grammi, oltre a contenere altri minerali come potassio, calcio, fosforo, zinco, ferro e rame. Per sprigionare tutto il potenziale aromatico della spezia in cucina bisogna rompere i baccelli, precedentemente essiccati, per recuperare i semini da macinare nel mortaio o da schiacciare con la parte piatta del coltello.

Il cardamomo come visto è ottimo per la realizzazione di tisane benefiche con un sapore a metà tra l’ecucalipto e la canfora nella sua varietà più verde e più delicato nella varietà “brown” o scura. Del cardamomo possono essere consumati anche i semi che hanno un caratteristico sapore rinfrescante, quasi balsamico, con venature di limone. Nella cucina indiana la spezia è usata abitualmente così come in quella orientale. Del suo uso per fare il curry, insieme ad altre spezie come curcuma e zenzero, abbiamo accennato sopra.

L’essenza pungente del cardamomo si sposa benissimo con piatti a base di riso così come con i dolci. Ma il cardamomo viene usato anche per aromatizzare il caffè (in Medio Oriente), per fare l’acquavite e il Glogg, una bevanda alcolica svedese tipica del periodo natalizio del tutto simile al nostro vino brulè. In Europa il cardamomo è ancora usato soprattutto in pasticceria, ad esempio per fare il Pan di Zenzero.

READ ARTICLE IN ENGLISH

 

Articoli correlati

Articoli correlati

Fichi: freschi o secchi sono perfetti per chi fa sport

I fichi sono un frutto apprezzato da tempi immemori perle loro proprietà...

Aumentare le difese immunitarie contro virus e batteri con metodi naturali

Aumentare le difese immunitarie è un obbligo per il bene di noi...

Tipi di miele: a ciascuno il suo!

Tipi di miele diversi per diversi odori, colori, sapori e proprietà. Il...

Lascia un commento

campi obbligatori *

Fichi: freschi o secchi sono perfetti per chi fa sport

Aumentare le difese immunitarie contro virus e batteri con metodi naturali

Tipi di miele: a ciascuno il suo!

Prodotti biologici per mangiare sano: ecco quali non possono mancare nella tua dispensa

Qual è la differenza tra marmellata e confettura?

Viaggio alla scoperta del migliore artigianato italiano

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

ARTIGIANO IN FIERA

Magazine

Ottieni ora uno

SCONTO DEL 10%

Copia questo codice ed utilizzalo al tuo
prossimo acquisto: BENVENUTO10M