Purificare la casa con fumigazioni con la salvia bianca

Redazione Artigiano in Fiera
7 anni fa
0
1 min

Redazione Artigiano in Fiera
7 anni fa
0
1 min

Nelle nostre case, anche se non ce ne accorgiamo, entrano ogni giorno numerosi batteri e soprattutto entra l’inquinamento che è sempre più in aumento in città. Per questo si rende necessario purificare il luogo in cui viviamo e in cui, a causa dello smog, ma anche della presenza di elettrodomestici, cellulari e di tessuti sintetici (per la tappezzeria o la biancheria della casa oltre che nei nostri abiti), c’è un’aria sempre più priva di ioni negativi.

Gli ioni negativi sono prodotti soprattutto dalle piante, ma anche dall’acqua che scorre (cascate, mare, ruscelli e temporali). Dunque più ce ne sono, meglio è, perché hanno nell’aria gli stessi effetti che i radicali liberi hanno nel nostro corpo e quindi aiutano a eliminare le sostanze tossiche dall’ambiente. Dalla presenza di ioni negativi nell’aria si trae subito beneficio, sia dal punto di vista fisico sia mentale, inoltre sono indispensabili per chi soffre di allergie.

Non è però sempre necessario ricorrere a ionizzatori elettrici per apportare una gran quantità di ioni negativi nelle nostre case. Ci si può affidare a sostanze naturali e in particolare alla salvia bianca, detta anche salvia apiana (è molto amata dalle api).

La salvia bianca per i popoli Nativi Americani è una pianta sacra. Essa cresce spontaneamente soprattutto nel Sud Ovest degli Stati Uniti e nel Nord Ovest del Messico, in particolare nel Sud della California, nei deserti Mojave e Sonora. È sempre stata molto usata dagli sciamani (si parla infatti di salvia bianca sciamanica) perché considerata utile per purificarsi dalle energie negative, aprire la mente e renderla quieta.

Si usa ormai ovunque per purificare gli ambienti perché anche la scienza riconosce le proprietà purificatrici a questa pianta: è stato infatti dimostrato dai ricercatori del Department of Pharmacy and Pharmacology dell’Università di Witwatersrand che in una stanza in cui per un’ora sono state fatte fumigazioni con salvia bianca si verifica una riduzione del 94% dei batteri.

Usare la salvia bianca per purificare l’ambiente è molto semplice. Come spiegano gli artigiani di Cosmetics Division, che la vendono in bustine da 20 grammi sufficienti per numerose fumigazioni, basta bruciare le foglie secche si questa pianta su un qualsiasi supporto che possa resistere al calore e poi aiutarsi con la mano o con una piuma per far andare il fumo dove si desidera. Se la fumigazione riguarda tutta una stanza non c’è particolare bisogno di indirizzare il fumo, l’importante è tenerlo lontano dalle correnti d’aria. Di solito è meglio lasciare che la salvia si spenga da sola. Inoltre occorre evitare di metterla a contatto con l’acqua. Le foglie secche di salvia devono essere conservate lontane da fonti di calore e dall’umidità, possibilmente avvolte in fogli di alluminio.

READ ARTICLE IN ENGLISH