Semi di papavero, proprietà e usi

Redazione Artigiano in Fiera
5 anni fa
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1 min

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I piccolissimi e profumatissimi semi di papavero sono molto noti per le loro proprietà benefiche per il benessere del corpo e per curare alcuni piccoli disturbi: si ottengono da alcune varietà di Papaver e si possono trovare in natura sia neri che bianchi. Contengono sali minerali come calcio, potassio, ferro, fosforo, magnesio e selenio, ma anche acidi grassi polinsaturi, soprattutto omega 6, e vitamine del gruppo B (B1), E e C.

Proprietà

I semi di papavero sono conosciuti per le loro proprietà calmanti e sedative, e assunti sotto forma di tisana possono offrire un aiuto per combattere ansia, insonnia e stress, ma anche come sedativo della tosse. Per prepararla basta coprire con acqua bollente due cucchiaini di semi e lasciare in infusione per 5 minuti. E’ possibile dolcificare l’infuso con l’aggiunta di miele.

Inoltre gli acidi grassi aiutano a ridurre i livelli di colesterolo cattivo, ovvero l’LDL, aumentando quello buono, l’HDL e a prevenire l’insorgenza delle malattie cardiovascolari, mentre le fibre sono un toccasana per la salute e il buon funzionamento dell’intestino. Da non dimenticare l’apporto di calcio, anche contro l’osteoporosi, e l’azione antiossidante delle vitamine.

Usi

L’uso dei semi di papavero è antichissimo dato che risale ai tempi degli antichi romani. I semi di papavero, che sono molto usati nella cucina tedesca, turca e greca ma anche in Trentino-Alto Adige, sono tra gli ingredienti di moltissimi prodotti da forno e di pasticceria, dal pane ai biscotti ai bagel, senza dimenticare le torte. Ma possono essere anche un condimento per la pasta dal sapore molto particolare. Nella loro variante bianca, sono tra le spezie che compongono il curry insieme a molte altre come ad esempio il coriandolo, il peperoncino e il cumino.

Controindicazioni

I semi di papavero sono molto calorici, in quanto si tratta di semi oleosi: contengono più di 500 calorie ogni 100 grammi e per questo motivo è meglio moderarne il consumo se si vuole stare attenti alla linea o se si sta seguendo un regime alimentare ipocalorico. Inoltre contenendo una quantità minima di alcaloidi sono sconsigliati ai bambini ed è consigliabile non consumarli se si è in gravidanza.

Una ricetta da provare: la torta ai semi di papavero

Tra le ricette che si possono realizzare utilizzando i semi di papavero c’è anche una golosa torta: per prepararla servono 350 gr di farina, 250 gr di zucchero, 1 vasetto di yogurt (bianco o alla frutta), 3 uova, 100 ml di olio di semi, 70 gr di semi di papavero – si possono facilmente trovare anche su Artimondo -, 1 bustina di lievito per dolci, 1 pizzico di sale e la scorza grattugiata di un limone.

Mettete le uova in una ciotola, sbattetele con uno sbattitore elettrico e aggiungete l’olio di semi, lo yogurt e lo zucchero poco a poco. Amalgamate bene tutti gli ingredienti e incorporate la farina (dopo averla setacciata), il lievito, il pizzico di sale, i semi di papavero e la scorza di limone. Versate l’impasto in una tortiera imburrata e infarinata e cuocete a 180 gradi per 40 minuti circa – controllate periodicamente la cottura con la prova stecchino -.

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