Tutti pazzi per l’artigianato, anche Gwyneth Paltrow!

Redazione Artigiano in Fiera
9 anni fa
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1 min

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L’artigianato spopola sempre di più, in tutto il mondo. E non stiamo parlando solo di nicchie di appassionati, che amano i prodotti della tradizione. Ci riferiamo anche a personaggi famosi e a industrie che generano fatturati da milioni di euro che stanno cercando di imitare (più a livello comunicativo che altro) il gusto del fatto a mano, a discapito di un’omologazione che rende qualsiasi prodotto sterile, senz’anima.

Il fascino dell’artigianato colpisce anche i personaggi sulla cresta dell’onda, che apprezzano proprio l’unicità, l’originalità e la qualità eccelsa di prodotti che vengono fatti da persone che amano il proprio lavoro e le loro produzioni. Un artigiano infatti quando vende un prodotto non lo fa solo per un mero guadagno, ma anche (e soprattutto) per donare una parte di sé all’acquirente. In ogni pezzo di artigianato, l’artigiano ci mette il cuore, e questo fa la differenza! Non c’è paragone tra un prodotto fatto in modo seriale e un prodotto con un’anima e il mondo (per fortuna) se ne accorge sempre di più.

Tutti pazzi per l’artigianato, insomma. Per farvi capire la portata di questo fenomeno possiamo fare alcuni esempi, di portate decisamente diverse, ma tutti interessanti per la loro varietà.

In occasione del suo viaggio a Roma per presenziare alla sfilata Mirabilia Romae di Valentino, Gwyneth Paltrow si è cimentata nella lavorazione di pasta artigianale. Il tutto è stato fieramente condiviso su Instagram dalla stessa attrice, che attraverso le sue parole ha fatto vedere tutta la sua passione per l’artigianato.

Hollywood aveva già scoperto il fascino speciale dell’artigianato e la qualità dei suoi prodotti: tra gli esempi più eclatanti degli ultimi anni non si può non citare la New Line Cinema, che ha affidato a un artigiano italiano, Giuseppe Acacia, la creazione di alcuni oggetti del film Il Signore degli Anelli, tra cui il mitico Anello di Sauron! E’ proprio così: l’Unico Anello non è stato forgiato nel Monte Fato, ma è stato prodotto a Gubbio, così come gran parte dei gioielli (preziosi e non) che indossano attori e comparse della trilogia!

Gli oggetti prodotti da questo artigiano hanno fatto breccia nei cuori del grande pubblico, tanto che è stato scritturato anche da Ubisoft, la casa di produzione di alcuni titoli videoludici di grande spessore, per la produzione del merchandising legato al videogioco Assassin’s Creed.

E voi? Conoscete altri casi che testimoniano che nel mondo sono “Tutti pazzi per l’artigianato”? Segnalateceli!