Le alternative naturali allo zucchero

Redazione Artigiano in Fiera
8 anni fa
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1 min

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Lo zucchero è una fonte di energia indispensabile: cervello, muscoli e cuore ne hanno bisogno per funzionare al meglio. Ma c’è anche il rovescio della medaglia: esso contiene quasi quattro calorie per grammo (3,92 è il numero preciso) e dunque se ne deve fare un uso moderato.

Gli esperti consigliano di fare in modo che le calorie provenienti da zuccheri semplici che consumiamo durante il giorno non superino il 10% del totale delle calorie che assorbiamo. È un numero che non tiene conto degli zuccheri contenuti in cibi quali verdura, frutta o latte, ed è una raccomandazione che vale per individui “sani”, cioè che non soffrono di diabete né sono in sovrappeso, altrimenti questo numero si abbassa notevolmente.

Da una parte non è consigliato rinunciare completamente allo zucchero, a meno che, appunto, non lo ordini il medico in caso di presenza di disturbi a esso collegato, dall’altra è bene trovare delle alternative naturali al saccarosio, ma allo stesso tempo imparare a utilizzarle con la consapevolezza che esse non sono sostanze da consumare in grande quantità solo perché sono naturali. Ma vediamo quali sono queste alternative e come possiamo utilizzarle.

Stevia: la migliore alternativa allo zucchero per chi è a dieta

L’estratto di stevia si ottiene dalle foglie di una pianta che appartiene alla famiglia del Chrysanthemum ed è originaria del Paraguay. Ha un potere dolcificante che è di 200-300 volte superiore a quello dello zucchero, ma soprattutto non ha calorie. Per questo è in assoluto il miglior dolcificante per chi vuole perdere peso, ma in Europa è arrivato solo nel 2011, quando l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare ha deciso che non è tossico né cancerogeno nelle dosi raccomandate.

Poiché il suo gusto dolce può creare assuefazione e portare a consumare sempre più cibi e bevande zuccherate, occorre assolutamente darsi una regolata nel consumo di stevia e limitarsi a usarne la quantità strettamente indispensabile per ottenere il livello di dolcezza cui si è abituati. Ad ogni modo il gusto non è esattamente lo stesso del saccarosio e può risultare più stucchevole.

Un altro aspetto positivo dell’estratto di Stevia è che dà un senso di sazietà e influenza positivamente l’insulino sensibilità che è alla base del diabete e dell’obesità.

Zucchero di canna, meglio grezzo

Come dice il nome stesso, si tratta del prodotto della canna da zucchero e dunque si differenzia dal saccarosio che proviene dalla barbabietola. Spesso viene considerato come una sorte di zucchero “integrale”, che contiene meno calorie, ma non è vero: dal punto di vista dell’apporto calorico siamo quasi agli stessi livelli del saccarosio, quello che cambia è il processo di raffinazione.

Quando si acquista lo zucchero di canna occorre prestare particolare attenzione per capire se esso è ha dunque subìto una lavorazione che ha potuto includere anche l’uso di coloranti e aromatizzanti, oppure se è zucchero di canna grezzo, che non è sottoposto a raffinazione e quindi contiene meno calorie, più vitamine del gruppo B e più minerali, in particolare calcio, magnesio e potassio.

Fruttosio: ideale per le bevande

Il fruttosio, ossia lo zucchero naturale ce troviamo in frutta e vegetali, dal punto di vista delle calorie è uguale al saccarosio, ossia ne ha circa quattro per grammo, ma è una volta e mezzo più dolce e dunque ne basta meno per dolcificare le bevande. È infatti indicato soprattutto per tè, camomilla, caffè (caldi o freddi) o succhi di frutta, ma non per i dolci da cuocere, perché non dà la giusta consistenza.
Occorre utilizzarlo con moderazione altrimenti si rischia di far aumentare i trigliceridi nel sangue e per le persone sovrappeso o che conducono una vita troppo sedentaria c’è il serio rischio di ipertrigliceridemia.

Il miele, consigliato per i bambini

Il miele è un dolcificante che ha un basso indice glicemico. Esso contiene fruttosio in grandi quantità e ha un’ottima capacità di rendere dolce un cibo o una bevanda a fronte di un apporto di calorie minore rispetto al saccarosio: se 100 grammi di zucchero contengono 392 calorie, 100 grammi di miele ne hanno 300.
Il miele apporta anche calcio, potassio, magnesio, proteine e vitamine C e B ed è particolarmente consigliato per i bambini, anche perché lo gradiscono molto.

La varietà di miele più dolce è quello di sulla, che è il più ricco di glucosio. Il miele d’acacia, invece, è particolarmente utile in cucina, perché resta fluido a lungo ed è comodo da usare nella preparazione di dolci. Il miele millefiori di montagna, invece, è ottimo con lo yogurt o con la frutta. Fidatevi sempre del miele artigianale.

Il malto, ottimo per gli sportivi

Il malto è un’alternativa al miele, perché è molto simile ad esso nella consistenza e dunque ugualmente utile per addolcire bevande e dolci, ma è ancora più ricco di calcio, magnesio, vitamine B e proteine, per questo è particolarmente utile per gli sportivi, perché apporta energia immediatamente consumabile e ha un’azione prolungata.

Alternative allo zucchero: i dolcificanti liquidi

Per la preparazione di dolci da forno o al cucchiaio, ma anche per dolcificare la macedonia, sono particolarmente indicati dolcificanti liquidi come lo sciroppo d’agave e quello d’acero. Entrambi hanno la caratteristica di dolcificare più del saccarosio, ma di essere meno calorici e avere un più basso indice glicemico poiché sono ricchi di fruttosio. Lo sciroppo d’acero, inoltre, contiene potassio, ferro, calcio e 54 diversi tipi di antiossidanti.

Un altro dolcificante liquido, dall’aspetto simile al miele, è la melassa, che viene ottenuta dal processo di centrifugazione dello zucchero. Contiene il 40% di calorie in meno rispetto al saccarosio ed è ricca di sali minerali, è ottima per bevande, budini e yogurt.

Come alternativa allo zucchero nella preparazione dei dolci si possono usare anche il succo di mela e il succo d’uva, che sono molto dolci, poco calorici e inoltre ricchi di vitamine e sali minerali, tuttavia quelli industriali spesso contengono zuccheri aggiunti, quindi meglio optare per i succhi artigianali.