Blog Post

Tisana e infuso, tutte le differenze

tisana e infuso

Nelle fredde serate invernali per riscaldarsi, godersi un po’ di sano relax, ma anche per farsi del bene sfruttando i principi attivi contenuti in molte piante non c’è niente di meglio di una buona tisana. O di un infuso? O forse sarebbe meglio un decotto?

Infatti bisogna fare attenzione perchè si tratta di tre termini molto diversi tra loro, che non sono sinonimi e ognuno ha un significato differente.

[metaslider id=57499]

Tisana e infuso: come si preparano

Con la parola ‘tisana’ in erboristeria si intende la preparazione in generale indipendentemente dal metodo estrattivo, che sia infuso, decotto o macerato.

Per preparare un infuso si utilizzano solitamente le foglie e i fiori della pianta. L’acqua bollente si deve versare direttamente sulla nostra malva ad esempio, o sull’ibisco, sulla camomilla, sulla menta, sull’alloro o sullo zenzero tanto per fare qualche esempio (la quantità è circa 1 cucchiaino per ogni tazza).

Si deve poi coprire il recipiente con un coperchio in modo da trattenere tutte le sostanze volatili. Il tempo di infusione cambia da pianta a pianta, essendo legato al tipo di principio attivo da estrarre, e al termine si deve filtrare il liquido con un colino a maglia fine.

Molto importante è non mischiare tra loro le parti dure e quelle tenere delle piante, che devono essere comunque sminuzzate, e in ogni caso, tisana e infuso che sia, è meglio non zuccherare la bevanda. Nel caso in cui non si riesca proprio a bere si può dolcificare con un cucchiaino di miele.

Tisana e infuso, le differenze con il decotto

[metaslider id=60257]

Il decotto si ottiene da diverse parti della pianta (foglie, radici e cortecce, ma anche semi e bacche): si devono mettere in un pentolino, da riempire d’acqua e da mettere sul fuoco con un coperchio fino a ebollizione per 5-10 minuti. Una volta che l’acqua bolle si deve spegnere il fornello e lasciare riposare per qualche minuto, sempre tenendo coperto.

Il macerato a freddo

Esiste poi un’altra modalità di estrazione che si effettua a freddo, ovvero il macerato: si pone la pianta in acqua e si lascia macerare, appunto, per circa 8 ore prima di filtrare.

Tisana prezzo

Il prezzo di una tisana artigianale dipende dalla tipologia. Dai un’occhiata all’assortimento di tisane, infusi e tè sull’e-commerce di Artigiano In Fiera!

SCOPRI DI PIU’ SUI NOSTRI ARTIGIANI

 

Articoli correlati

Articoli correlati

Fichi: freschi o secchi sono perfetti per chi fa sport

I fichi sono un frutto apprezzato da tempi immemori perle loro proprietà...

Aumentare le difese immunitarie contro virus e batteri con metodi naturali

Aumentare le difese immunitarie è un obbligo per il bene di noi...

Tipi di miele: a ciascuno il suo!

Tipi di miele diversi per diversi odori, colori, sapori e proprietà. Il...

Lascia un commento

campi obbligatori *

Fichi: freschi o secchi sono perfetti per chi fa sport

Aumentare le difese immunitarie contro virus e batteri con metodi naturali

Tipi di miele: a ciascuno il suo!

Prodotti biologici per mangiare sano: ecco quali non possono mancare nella tua dispensa

Qual è la differenza tra marmellata e confettura?

Viaggio alla scoperta del migliore artigianato italiano

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

ARTIGIANO IN FIERA

Magazine

Ottieni ora uno

SCONTO DEL 10%

Copia questo codice ed utilizzalo al tuo
prossimo acquisto: BENVENUTO10M