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Cocktail alcolici e analcolici: quali contengono meno calorie?

Cocktail e calorie

In molti credono di avere facilmente in tasca la risposta alla domanda: quali cocktail contengono più calorie? Quelli alcolici o quelli analcolici? È opinione abbastanza diffusa, infatti, che siano quelli che contengono alcol a essere più calorici, mentre i cocktail analcolici sono considerati erroneamente dietetici.

Ebbene, non è affatto così, anche se non c’è una risposta secca. La verità è che dipende da che cosa c’è dentro ciascun cocktail. Una flûte di un cocktail a base di spumante e frutta ha un potere calorico di circa 100 Kcal, mentre un long drink analcolico può arrivare fino a ben 300 Kcal.

I cocktail analcolici, infatti, spesso contendono molti zuccheri e sciroppi di frutta, che sono altamente calorici, a volte anche più di un cocktail a base di alcol. Dunque chi sta seguendo una dieta ipocalorica deve stare bene attento a che cosa sceglie di bere e farsi dire dal barman quali sono gli ingredienti, facendo un rapido calcolo su quante calorie, più o meno, possono contenere. Inoltre bisogna considerare anche il fatto che l’apporto calorico di un aperitivo dipende molto da cosa si mangia per accompagnare il cocktail.

Aperitivo tra cocktail, calorie e stuzzichini

Aperitivo, cocktail, stuzzichini e calorie

Spesso durante l’aperitivo nemmeno si fa caso a che cosa si sta mangiando per accompagnare il cocktail, invece anche dagli stuzzichini possono arrivare tantissime calorie, a volte anche di più di quelle contenute nella bevanda.

Per tenersi in linea l’ideale è consumare soltanto un succo di frutta o succo di pomodoro da accompagnare con crudité, quindi carotine, finocchi, sedano, che tra l’altro riducono la fame e fanno anche bene alla salute.

Discorso un po’ diverso per la frutta secca: fa benissimo, perché ha effetti positivi sul sistema cardiocircolatorio, aiuta a ridurre il colesterolo cattivo, è ricca di omega 3 e omega 6, contiene fibre che agevolano il transito intestinale, ha un alto contenuto anche di vitamine, sali minerali e regola i processi infiammatori.

Tuttavia occorre ricordare che la frutta secca è anche abbastanza calorica, quindi, è ottima, va mangiata, ma non può provocare l’effetto “una tira l’altra”. Tra l’altro se si va a bere l’aperitivo fuori casa è molto probabile che la frutta secca che vi servono sia salata e questo è assolutamente sconsigliato sia per chi sta a dieta, sia per chi deve stare attento alla salute, soprattutto del cuore, perché troppo sale, come è noto, fa male.

Massima attenzione, ovviamente, anche nel caso del cosiddetto junk food (patatine, salatini ecc.). Insomma l’aperitivo, tra cocktail e stuzzichini, può essere molto più calorico di una cena vera e propria, ma scegliendo bene si può tenere a bada la linea senza troppi problemi.

 

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