Lino | Glossario dell’artigianato
- Redazione Artigiano in Fiera
- 7 anni fa
- 0
- 1 min
- Redazione Artigiano in Fiera
- 7 anni fa
- 0
- 1 min
Lino:
il lino è una fibra tessile che si ricava da una pianta della famiglia delle Linaceae (Linum usitatissimum o lino comune) e ha un’origine molto antica. E’ stata una delle prime colture domesticate, soprattutto in Africa (Etiopia ed Egitto), era diffuso presso Egizi, Babilonesi, Fenici e altri popoli del Medio Oriente, e le testimonianze della sua presenza nella vita quotidiana dell’epoca sono giunte fino a noi grazie a numerose rappresentazioni pittoriche sulle pareti di tombe, monumenti e anche papiri. La massima diffusione è avvenuta in Europa durante il Medioevo anche se nel frattempo gli Arabi avevano importato l’uso di un’altra importantissima fibra tessile, più economica, ovvero il cotone.
Il lino, che si classifica in base alla finezza delle fibre (si va dai lini fini, che si utilizzano per ottenere tele molto pregiate come la tela batista, ai lini grossi) oggi si utilizza soprattutto per la produzione di biancheria per la casa e per confezionare capi di abbigliamento – mentre i semi e l’olio di semi vengono usati nella cosmesi e in fitoterapia -. Dato che la fibra vegetale è formata al 70% da cellulosa è un materiale poco elastico: per questo gli indumenti di lino si stropicciano facilmente.
Produzione
La raccolta del lino viene effettuata in momenti diversi in base alla tipologia di tessuto che si vuole ottenere: se le piante vengono raccolte quando il fusto è ancora verde si può ottenere il cosiddetto lino azzurro (pregiato ma meno resistente) mentre se il fusto è per metà giallo si può ottenere il lino bianco (un po’ più resistente). Se invece si vuole ottenere un tessuto molto resistente i vegetali devono essere raccolti quando lo stelo diventa giallo scuro.
Dopo la raccolta gli steli vengono essiccati e messi a macerare in acqua oppure vengono messi a contatto con il vapore, in modo che le sostanze che tengono insieme le fibre si decompongano. In seguito le piante vengono fatte asciugare, per interrompere il processo fermentativo, e una volta essiccate vengono battute con uno strumento chiamato gramola, che libera le fibre, e con la scotola vengono rimosse le parti legnose.
Per ottenere il tessuto le fibre di lino devono essere ulteriormente lavorate: si parte con la pettinatura, da cui si ricava anche la stoppa (che può essere filata, ma il tessuto finale sarà più grossolano), per proseguire poi con la filatura finale.
Glossario dell’artigianato | Indice
Il nostro succo di bergamotto puro di Reggio Calabria è ottenuto ...
È un quadro in velluto da colorare, realizzato artigianalmente nelle dimensioni ...
Scopri la collana Marimino® Felicità Edition, un gioiello unico che porterà ...
Ricarica diffusore di fragranza al bergamotto, dalle note fresche e agrumate ...
ll kit viso e corpo è l’opportunità imperdibile per ottenere un ...
Vera teglia per farinata di ceci, realizzata artigianalmente in rame stagnato ...
Il miele di acacia si caratterizza per un colore chiaro e ...
Direttamente dalle bacche delle nostre piante di aronia, coltivate in un ...
Scarpe uomo senza lacci realizzate artigianalmente in pelle di vitello con ...
L’orologio Aero è un meraviglioso un orologio da parete in legno ...
Articoli correlati
Articoli correlati
Succo di frutta | Glossario dell’artigianato
- Redazione Artigiano in Fiera
- 5 mesi fa
- 0
- 1 min
- Redazione Artigiano in Fiera
- 5 mesi fa
Con il termine succo di frutta si intende un succo costituito al...
Agrumi | Glossario dell’artigianato
- Redazione Artigiano in Fiera
- 2 anni fa
- 0
- 1 min
- Redazione Artigiano in Fiera
- 2 anni fa
Agrumi: Gli agrumi, con i loro colori, sapori e profumi, hanno un...
Aglio | Glossario dell’artigianato
- Redazione Artigiano in Fiera
- 5 anni fa
- 0
- 1 min
- Redazione Artigiano in Fiera
- 5 anni fa
Aglio: con il termine aglio si intende solitamente l’Allium sativum, che si...