Quali sono le migliori arance da spremuta?

Redazione Artigiano in Fiera
7 anni fa
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1 min

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Arance che passione! Frutto, o meglio agrume, invernale tra i più apprezzati e versatili – buono da mangiare a spicchi, per fare dolci così come per condire/insaporire pietanze salate – l’arancia è dietetica, ricca di vitamina C e di sostanze antinfiammatorie: tutte qualità che ne fanno un efficace aiuto naturale contro raffreddori, stati influenzali e malanni di stagione.

Ma quali sono le arance più adatte, quelle “migliori”, per la spremuta? Tra le centinaia di varietà d’arance esistenti, facciamo innanzitutto una grande distinzione tra le arance dalla polpa rossa (colore che dipende anche dal grado maturazione), le cosiddette arance sanguigne, e quella dalla polpa più chiara, gialla.

Quali sono le migliori arance da spremuta?

Quali sono le migliori arance da spremuta? Meglio quelle “bionde” (dalla polpa gialla, in genere più economiche) o quelle dalla polpa rossa? Per la spremuta di solito si prediligono comunque le arance con una scorza più sottile mentre quelle dalla buccia più consistente sono maggiormente indicate più per il consumo fresco.

L’arancia, non solo da spremuta, “migliore” è in primo luogo quella non cerata, cioè non troppo lucida sulla scorza, non trattata con cere, e possibilmente non troppo grande, perché gli esemplari dell’agrume più piccoli in genere contengono maggiore concentrazione di succo anche se pesano (e costano) di meno.

Il consiglio per una spremuta d’arance come si deve è di tenere 3-4 agrumi per un po’ ammollo in acqua calda prima di prendere lo spremiagrumi perché così uscirà più succo.

Come capire se l’arancia è fresca

Naturalmente le arance devono essere fresche: meglio diffidare da arance “brillanti”, la cui buccia è appiccicosa: può essere il segnale di trattamenti chimici sulla scorza. Se invece c’è il picciolo ed è ancora verde e fresco, come verdi e fresche sono le foglioline intorno, allora possiamo andare sul sicuro.

Tornando alla nostra domanda iniziale, qual è l’arancia da spremuta “migliore”, facciamo a questo punto anche qualche nome: le arance Navel, le bionde e dolcissime Brasiliano, Washington Navel (che puoi trovare nel ricco assortimento di agrumi, tra arance e limoni, dell’e-commerce di Artigiano In Fiera) e Navelina, la Valencia, più tardiva e meno dolce ma più a lungo conservabile (non a caso è tra le arance a polpa bionda più diffuse al mondo).

Più in generale parlando di citrus sinensis è impossibile non citare l’eccellenza siciliana della arance di Ribera, ideali per una spremuta ma ottime anche come arance da mensa. Tutta da provare la varietà Washington Navel di Ribera D.O.P, un’arancia zuccherina altamente pregiata dal gusto unico.

Arance da spremuta prezzo

Il prezzo delle arance da spremuta dipende da una serie di fattori, dall’origine degli agrumi alla qualità della frutta. Mediamente si aggira tra 1,3/1,5 e 2,5 euro al kg.

Arance da spremuta online, dove comprarle?

Per una spremuta gustosa e dissetante prova le arance siciliane disponibili sull’e-commerce di Artigiano In Fiera, lo shop online in cui gli espositori di Artigiano in Fiera promuovono tutto l’anno i propri prodotti.

Sul portale puoi trovare anche un ampio assortimento di frutta secca e disidratata.