Blog Post

Un’icona della pasticceria italiana: il cannolo siciliano

cannolo sicilianoUna delle peculiarità della pasticceria nazionale è, senza dubbio, il cannolo siciliano. Insieme alla cassata è, infatti, uno dei dolci più caratteristici valorizzarti, nel corso dei secoli, dai maestri pasticceri della Trinacria. Tanto da sollecitare il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali a inserire questa prelibatezza nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani.

La diffusione del cannolo siciliano

La diffusione capillare è avvenuta attraverso la “destagionalizzazione” del prodotto. Inizialmente preparato in occasione del carnevale, il cannolo siciliano è ben presto diventato un’icona della pasticceria italiana a livello internazionale.

Le origini del cannolo siciliano

Alcune tracce legate alle origini del cannolo siciliano risalgono, addirittura, ai tempi di Cicerone. Sono numerosi i tentativi di chiarire le sue origini. Il più accreditato riguarda l’opera di alcune suore appartenenti a un monastero in provincia di Caltanissetta che, durante le festività di carnevale, presentarono un involucro farcito con crema di ricotta, zucchero, frammenti di cioccolato e granella di mandorle.

cannoli_artimondo_1

Come si prepara il cannolo siciliano

Per preparare la scorza, occorre mescolare farina, zucchero, cacao e sale. È, poi, necessario aggiungere lo strutto (facendolo amalgamare), le uova e il Marsala. L’impasto, riposto per un’ora in frigo, deve poi essere spianato (la sfogliatrice è utilissima) per ricavare dei dischetti, che saranno poi fritti prima di avviare l’ultima fase, quella del raffreddamento. A questo punto, è possibile occuparsi la farcitura: la ricotta, che va sgocciolata, viene amalgamata con lo zucchero prima di essere arricchita con cannella e cioccolato.

Le varietà del cannolo siciliano

Sono numerosi, in Sicilia, i tentativi di impreziosire questa prelibatezza. Alcuni ritengono, per esempio, che la crema di ricotta debba essere di pecora; altri hanno sperimentato, negli ultimi anni, quella di bufala. A Palermo, inoltre, alle estremità del dolce è possibile trovare le ciliegie; nelle province di Catania e Messina, invece, prevalgono la granella di pistacchio o di cioccolato.

C’è un aspetto che, comunque, accomuna le differenti “scuole di pensiero”: il cannolo siciliano va preparato con ingredienti freschi e di prima qualità. Si tratta di un must per i pasticceri siciliani, storicamente devoti a uno dei protagonisti indiscussi della loro pâtisserie.

 

Articoli correlati

Articoli correlati

Qual è la differenza tra marmellata e confettura?

Tutti, a meno di essere imprenditori agroalimentari, confondiamo marmellata e confettura, perché...

Come preparare la pelle al sole in vista dell’estate

Quando si avvicina l’estate, che è il periodo perfetto per approfittare dei...

Come preparare gustosi cocktail con succo di frutta

Per un aperitivo con gli amici homemade non c’è niente di meglio...

Lascia un commento

campi obbligatori *

Prodotti biologici per mangiare sano: ecco quali non possono mancare nella tua dispensa

Qual è la differenza tra marmellata e confettura?

Viaggio alla scoperta del migliore artigianato italiano

Come preparare la pelle al sole in vista dell’estate

Come preparare gustosi cocktail con succo di frutta

Ape Social Wear: quando la moda è solidale

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

ARTIGIANO IN FIERA

Magazine

Ottieni ora uno

SCONTO DEL 10%

Copia questo codice ed utilizzalo al tuo
prossimo acquisto: BENVENUTO10M