Quali alimenti si possono congelare e quali no

Redazione Artigiano in Fiera
7 anni fa
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1 min

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Congelare gli alimenti è una comodità, ma anche un modo per ridurre gli sprechi. Il cibo che non consumiamo appena comprato possiamo conservarlo nel congelatore e tirarlo fuori quando effettivamente ci serve. Tuttavia spesso non facciamo i conti con quello che succede al cibo quando viene congelato e quando viene scongelato. Resta lo stesso o avviene qualche cambiamento durante il processo? E soprattutto questo eventuale cambiamento può essere dannoso per la nostra salute?

Purtroppo in alcuni casi è meglio evitare di congelare il cibo o in altri è indispensabile qualche accorgimento in più per fare in modo che l’alimento in questione conservi il suo sapore e le sue proprietà.

Congelare e scongelare gli alimenti: regole base

Ci sono alcune regole generali che è bene rispettare per non rovinare il cibo e per non farlo andare a male o, peggio ancora, farlo diventare pericoloso.
– quando nel congelatore ci sono già degli alimenti e se ne vogliono aggiungere altri, è bene che questi ultimi non vengano inseriti quando sono ancora a temperatura ambiente, perché, soprattutto se sono numerosi o se il congelatore è stretto e dunque cibi “nuovi” e “vecchi” entrano subito a diretto contatto, si può creare un abbassamento della temperatura che danneggerebbe i cibi congelati da più tempo. Per questo motivo è meglio far raffreddare un po’ nel frigorifero i cibi “nuovi” prima di inserirli nel congelatore con quelli “vecchi”;

– lo stesso passaggio deve essere effettuato “al contrario” quando si deve scongelare un alimento e cioè è meglio metterlo prima in frigorifero per un giorno e poi lo si potrà utilizzare in cucina. È meglio evitare di scongelare il cibo a temperatura ambiente, soprattutto d’estate o in case piuttosto calde;

– è meglio evitare di congelare un alimento che è stato già congelato e scongelato una volta, perché cambiano sia il sapore sia le sue proprietà organolettiche.

Alimenti da congelare con qualche accorgimento

La maggior parte degli alimenti può essere congelata, anche se, come abbiamo detto, è meglio evitare di scongelare e ricongelare e questo significa anche che è bene stare attenti quando si acquistano alimenti già congelati o surgelati dal supermercato: prima di tutto è meglio passare dal banco dei surgelati come ultimissima tappa, e poi portare sempre con sé una borsa termica, per ridurre almeno un po’ il rischio che il cibo subisca uno shock termico.

Per alcuni alimenti bisogna poi fare particolare attenzione. Per quanto riguarda la frutta e la verdura, è meglio evitare di congelare quegli alimenti particolarmente ricchi di acqua come per esempio i cetrioli, i finocchi, le insalate, le fragole, le pesche. Infatti quando vengono scongelati sono ormai diventati praticamente insapore. Insomma, se non dovete consumarli entro pochi giorni, meglio non comprarli affatto.

Altri alimenti che è meglio non congelare per una questione di salute sono la pizza, il pane e altri tipi di cibi ottenuti cuocendo un impasto. L’impasto ancora non cotto può essere tranquillamente congelato e poi scongelato quando deve essere cotto e consumato, ma se è già stato cotto è meglio non congelarlo nuovamente perché durante la cottura si crea l’acrilamide, una sostanza che, se viene consumata in grandi quantità, può rivelarsi neurotossica e cancerogena. Questo significa che se, per esempio, si congela della pizza e poi la si riscalda, questa svilupperà una quantità doppia di acrilamide.

Carne, pesce e uova si possono congelare, ma con qualche accortezza. Carni e pesci devono essere tagliati in piccoli pezzi in modo che si congelino rapidamente ed è anche meglio che prima di essere messi nel congelatore vengano privati di pelle e altre parti grasse.

Per quanto riguarda le uova, invece, devono essere assolutamente fresche e anche private del guscio. Inoltre, quando vengono scongelate, occorre aggiungere un grammo di zucchero e due grammi di sale per ogni uovo per ripristinarne la consistenza (delle singole uova o del composto in cui sono state utilizzate).

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