Pesce in crosta di patate, la ricetta al forno e in padella

Redazione Artigiano in Fiera
5 anni fa
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1 min

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Le preparazioni in crosta di patate, oltre ad essere un grande classico della cucina, sono anche ricette molto semplici da preparare e adatte sia per chi ama cucinare sia per cuochi non esattamente provetti.

Oltre alle patate l’unico ingrediente necessario per questo piatto sono i filetti di pesce freschissimo (cernia, orata, branzino, merluzzo o spigola): possiamo farceli preparare già dal pescivendolo o, una volta arrivati a casa dalla pescheria, possiamo diliscare e sfilettare da soli il pesce, con un coltello affilato, molta pazienza e attenzione per non lasciare indietro nemmeno una spina.

Pesce in crosta di patate, preparazione

Per ogni commensale dobbiamo calcolare 1 o 2 filetti di pesce in base alle dimensioni. A parte possiamo preparare le patate (1 a commensale): dopo averle pelate affettatetele con una mandolina, per renderle molto sottili, oppure con il coltello se desiderate delle fette un pochino più spesse (da sbollentare qualche minuto in acqua bollente salata per velocizzare la cottura del piatto). In alternativa, per farle cuocere ancora più velocemente, si possono preparare anche patate grattugiate, da condire con olio e sale.

Cottura

I filetti di pesce in crosta di patate si possono cuocere sia al forno che in padella. La cottura al forno è quella più semplice: basta disporre il pesce su una teglia ricoperta di carta da forno, con la pelle rivolta verso il basso, e ricoprirlo con le fettine di patate. Aggiungete qualche spezia a piacere come timo, pepe nero, origano o rosmarino, sale quanto basta, un filo d’olio extravergine d’oliva (attenzione, che sia di ottima qualità, come quello che trovate sull’e-commerce di Artigiano In Fiera) e infornate a 180 gradi per 20/25 minuti, fino a quando le patate saranno ben cotte.

In padella il tempo di cottura è lo stesso, ma per preparare i filetti alla perfezione bisogna cuocerli avendoli prima disposti sul lato delle patate (tenendo quindi la pelle rivolta verso l’alto).

Varianti

Il pesce si può anche ricoprire con un mix di patate e zucchine, per dare un tocco di colore e di sapore in più, e si può aggiungere a piacere sulla copertura di patate anche un po’ di granella di pistacchi o mandorle tritate. Al posto delle patate tradizionali si possono usare le patate viola, per ottenere un piatto che lascerà tutti i nostri ospiti a bocca aperta, oppure la zucca: il procedimento è lo stesso, basta tagliare a fettine con un pelapatate l’ortaggio e ricoprire il pesce.

Filetto in crosta di patate, gli abbinamenti con il vino

L’abbinamento più tradizionale del filetto in crosta di patate è sicuramente con un vino bianco: per un pesce magro come l’orata l’ideale è un vino fresco come il Sauvignon oppure una bollicina (Prosecco o Franciacorta). Chi non ama il bianco può optare per un rosso come il Pinot Nero, il Sangiovese, il Nebbiolo oppure il Barbera.