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Formaggi, marmellate e miele: il gusto dell’abbinamento!

Formaggi marmellate e miele

Formaggi, marmellate e miele. Abbinamenti ormai “di moda” in tutto il mondo, ma come coniugare al meglio questi alimenti tipicamente mediterranei senza aver paura di deludere il nostro palato, o peggio, di far brutta figura con i nostri ospiti? Ma prima di tutto perché formaggi, marmellate e miele se ben abbinati, sono una vera delizia per le nostre papille gustative?

 

Formaggi, marmellate e miele: perché abbinarli

La risposta a questa domanda va ricercata nel fatto che i formaggi sono sostanzialmente privi di zuccheri, quindi marmellate, confetture (non sono la stessa cosa) e miele (i vari tipi di miele) possono essere l’alimento complementare perfetto, per un gusto equilibrato: un mix di dolce-salato da leccarsi i baffi.

L’abbinamento di formaggi, miele, marmellate e confetture (le prime sono preparate con gli agrumi, le seconde con tutti gli altri frutti o con alcune verdure) parte dalla conoscenza del tipo di formaggio (vaccino, caprino etc.) e del tipo di pasta dello stesso che può essere dura, semidura, morbida, stagionata, semi-stagionata.

In generale possiamo dire che, al di là che sia caprino, vaccino o di pecora, più il formaggio è duro, più è stagionato e dal gusto deciso, più si abbinerà meglio con marmellate e confetture dolci. Viceversa più il formaggio è delicato e morbido, meglio si abbinerà con marmellate e confetture dal gusto o retrogusto acidulo. Anche il miele, a seconda della sua “origine” può essere più o meno dolce e denso.

I formaggi caprini in genere si abbinano con confetture di frutti di bosco, di mela cotogna, melograno, ma anche con marmellate di arancia, mandarino e con miele millefiori, di acacia, di tiglio, di erba medica. Ma la regola non è univoca e quello che va bene per un tipo di formaggio caprino può andare bene anche per uno vaccino o di pecora.

Per fare un altro esempio i formaggi a media stagionatura e quelli erborinati possono essere serviti abbastanza indifferentemente con confetture di pere, fichi, ananas, marmellata di agrumi o miele di castagno. La differenza la fa poi il nostro palato e si sa de gustibus

 

Formaggi, marmellate, confetture e miele: suggerimenti

Vediamo ora per alcuni dei tipi di formaggi più noti qualche consiglio di abbinamento. Vi ricordiamo che sull’e-commerce di Artigiano in Fiera (il negozio online dedicato ai migliori prodotti artigianali d’Italia e non solo) trovate una vastissima selezione sia di formaggi, sia di marmellate e confetture, sia di miele, tutti prodotti genuini e preparati artigianalmente per ottenere alimenti made in Italy di eccellente qualità.

Pecorino Sardo, Pecorino Romano, Formaggio di Fossa, Gorgonzola: per questo tipo di formaggi (più o meno piccanti, grassi, erborinati, dalla media-alta stagionatura) gli abbinamenti ideali sono quelli con confetture di mele, pere, fichi, ma anche di pesche e albicocche. Buono anche l’abbinamento con il miele di erica, il millefiori e per quelli più stagionati con il miele di castagno. Per il gorgonzola in particolare sono consigliate le marmellate di agrumi o di fichi piccanti. Il pecorino romano (molto piccante) ben si abbina anche con il miele d’acacia, quello sardo con il miele di lavanda.

Parmigiano Reggiano e Grana Padano: per formaggi vaccini duri e stagionati come questi sono ottime le confetture di fichi, pere, ma anche quelle di zucca così come il miele di castagno, di eucalipto e di tartufo.

Caciocavallo: altro formaggio vaccino che per la sua consistenza morbida si coniuga bene con confetture più acidule: di cipolle rosse o bianche ma anche di pomodoro rosso. Per il miele, ottimo quello “balsamico” di eucalipto.

Asiago, Robiola d’Alba: l’abbinamento con confetture di frutti di bosco, fragole su tutte, rende giustizia a questo tipo di formaggi. Per quanto riguarda il miele, l’Asiago sposa bene il miele di girasole, la robiola quello di rododendro.

Ricotta di pecora: buona sia con le marmellate di agrumi, ma anche con le confetture di pesca e banana; per il miele, ottimo quello d’acacia.

Fontina: si presta ad abbinamenti dal sapore anche del tutto diverso: con il miele millefiori o di castagno, ma pure con confetture acidule di pomodori verdi o dolci come quella di zucca.

Caciotta: si coniuga bene con la confettura di banane, di ciliegie, di fragole, di more, di cocomero e con il miele di castagno.

Brie: si abbina benissimo con la confettura di fichi, di mela (renetta in particolare), pere e con il miele millefiori.

Provola, scamorza: confettura di pomodoro rosso e miele d’acacia sono tra i due abbinamenti più apprezzati.

Taleggio: dalla marmellata di arancia, alla confettura di pomodoro verde fino al miele millefiori, è un trionfo per il palato.

Toma piemontese: ottimo con le marmellate di arancia e mandarini oltreché con il miele di acacia.

 

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