Mocetta, salume tipico della Valle D’Aosta: ricette e abbinamenti

Redazione Artigiano in Fiera
5 anni fa
0
1 min

Redazione Artigiano in Fiera
5 anni fa
0
1 min

Con il termine mocetta (motzetta o motsetta ) – “morseau de vianda setza” in valdostano – si intende un pezzo di carne secca. Si tratta di un salume magro e aromatico, ottimo per aperitivi e antipasti, che come accennato è costituito appunto da un pezzo di carne di muscolo o di coscia essiccata. La mocetta ha una storia secolare.

Il salume ha origini molto antiche che rinviano a quando la conservazione tramite essiccazione della macellazione delle bestie per i mesi freddi era praticamente l’unica possibile. La mocetta può essere di vari tipi a seconda della natura della carne di muscolo o di coscia usate per l’essiccazione e la stagionatura: può essere fatta non solo con la carne di bovino, pecora e capra ma anche con quella di asino e (raramente) con carni più pregiate, come cavallo e camoscio.

La mocetta è un Prodotto Agroalimentare Tradizionale (P.A.T.) diffuso anche nel Nord del Piemonte, in particolare nel Canavese, in Valsesia e Val d’Ossola. Il salume è poi uno dei più magri in assoluto, quindi indicato per i regimi dietetici ipocalorici. Ogni 100 grammi di mocetta contengono 189 Kcal (40 grammi di proteine, 3 grammi di grassi totali, zero colesterolo, un grammo di carboidrati, un grammo di zuccheri, 0,5 mg di sodio).

Mocetta in crostini al miele: l’antipasto tipico valdostano

Se l’antipasto non è roba di tutti i giorni almeno nelle grandi occasioni anticipare i primi e secondi piatti con qualcosa che stuzzichi l’appetito è più che permesso, è quasi d’obbligo! In Val d’Aosta ad esempio un classico è la mocetta in crostini al miele (ed è già acquolina in bocca…).

La mocetta è un salume solitamente prodotto con il muscolo di vacca, pecora o capra essiccato e aromatizzato con erbe di montagna, aglio e altro. I crostini natalizi valdostani vengono preparati con la mocetta e un gustosissimo impasto di noci tritate e miele spalmato su fette di pane con il burro.

Una volta preparati, i crostini si adagiano su una piastra e si infornano per 5 minuti a 180 gradi, dopodiché si servono in tavola, magari accompagnati da un buon bicchiere di Vino Aosta Premetta o Rosato. La nostra mocetta in crostini al miele non lascerà scontento nessun palato!

Mocetta e altri abbinamenti in cucina

Per produrre il salume dai sapori e dagli odori tipicamente d’alta montagna vengono utilizzati tagli magri di poco spessore (sezioni di coscia, punta d’anca, scamone) per agevolare la penetrazione degli aromi: alloro, aglio, salvia, rosmarino e altre erbe alpine. La carne viene salata, quindi ricoperta con il suo liquido e lasciata “asciugare” al fresco. Poi c’è la fase di stagionatura vera e propria che dura circa 3 mesi.

Non solo mocetta in crostini al miele. Più è tagliata sottile più la mocetta esalterà il suo gusto vellutato ma allo stesso inconfondibilmente intenso. Ottima in abbinamento a formaggi freschi o stagionati (ad esempio con la fontina DOP valdostana), ma anche con ortaggi (tipo i carciofi di stagione alla julienne), o con una bella insalata di funghi freschi oppure ancora con champignon e olive sott’olio.

In alternativa si può provare qualche conserva, come quelle disponibili su Artimondo, dai carciofi a spicchi in olio extravergine di oliva lavorati artigianalmente a mano ai peperoni, scottati con una miscela di aceto di vino e zucchero di canna e aromatizzati con pepe macinato, aglio e basilico, fino alla cipolla rossa a fette dalla polpa bianca e croccante.

Foto | wikimedia.org