Struffoli, la ricetta del dolce della tradizione natalizia napoletana

Redazione Artigiano in Fiera
8 anni fa
0
1 min

Redazione Artigiano in Fiera
8 anni fa
0
1 min

Insieme a roccocò e mustacciuoli gli struffoli sono un vero e proprio must sulle tavole natalizie napoletane: la preparazione di questo delizioso dolce fritto (ma che, come vedremo, si può anche preparare al forno) richiede un po’ di tempo, anche perché come vuole la tradizione spesso si prepara in grandi quantità come – graditissimo – regalo per parenti e amici.

Origine del nome e storia

Il nome del dolce, formato da tante piccole palline di impasto, deriverebbe da una parola greca, stróngylos, che significa “di forma tonda”. Si pensa infatti che gli struffoli non siano stati inventati a Napoli ma siano stati importati dai greci ai tempi della Magna Grecia. In Italia esistono anche delle ricette simili: la cicerchiata, preparata nel periodo di Carnevale in Abruzzo, Umbria, Molise, Marche e in alcune zone del Lazio, e la cicerata, diffusa in Basilicata e Calabria.

Ingredienti e procedimento

Per preparare gli struffoli servono:

400 gr di farina
3 uova
40 gr di zucchero
80 gr di burro
1 pizzico di sale
la scorza di mezzo limone
mezzo bicchierino di liquore (rum, limoncello, liquore all’anice o Strega)
olio per friggere

300 gr di miele millefiori
codette colorate e confettini
canditi (arancia e cedro)

L’impasto si prepara unendo alla farina le uova, il burro, lo zucchero, la scorza di limone, il liquore e il pizzico di sale e creando una sorta di panetto, che si deve far riposare mezz’ora a temperatura ambiente. Trascorso questo tempo, dal panetto si ricavano dei piccoli pezzi che vanno lavorati fino a ottenere dei cilindretti del diametro di circa 1 cm. Da questi bastoncini si devono ricavare le tipiche palline, che andranno poi fritte in olio ben caldo e asciugate con carta assorbente.

Una volta raffreddati gli struffoli si devono condire con il miele, sciolto in precedenza in un pentolino a fuoco basso, e si devono aggiungere i confettini, le codette colorate e i canditi. Infine il dolce si deve comporre a forma di ciambella.

Per preparare degli struffoli che siano più morbidi, all’impasto si deve aggiungere un pizzico di lievito (anche se nella ricetta originale non è previsto).

Struffoli al forno

Per la variante al forno, le palline di impasto si devono disporre su alcune teglie ricoperte di carta da forno e vanno cotte a 190 gradi fino a che non saranno dorate.

READ ARTICLE IN ENGLISH