Il vasaio: un’arte da scoprire tra ceramica e terracotta

Redazione Artigiano in Fiera
11 anni fa
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1 min

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La produzione di ceramica e terracotta richiede al vasaio un lavoro lungo e minuzioso sin dalla lavorazione dell’argilla che sarà poi predisposta per la manipolazione al tornio.

Quella dei mastri vasai è un’arte che si tramanda da secoli. Utilizzare oggetti in terracotta e ceramica è un’usanza antichissima, che ancora oggi è in voga con oggetti di uso quotidiano: ad esempio in cucina o come elementi d’arredo e decoro.

Il lavoro che sta dietro alla creazione di un singolo oggetto è lungo e minuzioso: dalla preparazione dell’argilla alla manipolazione al tornio, attività necessarie e comuni alle creazioni in ceramica.

Per prima cosa il vasaio deve iniziare con il raffinamento dell’argilla, che comprende le fasi di decantazione, sminuzzamento, sfogliatura e conciatura. Solo dopo tali operazioni preliminari l’argilla è pronta per essere lavorata al tornio: è qui che ha inizio la vera e propria fase creativa dell’opera del vasaio.

Un vaso è la perfetta sintesi tra forza e delicatezza, tra decisione e grazia: essere un vasaio richiede capacità non indifferenti, acquisite in anni di esperienza.

La forza serve a mantenere l’argilla al centro del piatto durante la rotazione del tornio. Abilità non comuni sono indispensabili per riuscire a “tirare” l’argilla ad uno spessore ottimale, in modo da non provocare asimmetrie o smembramenti nel materiale. La delicatezza è indispensabile per completare e rifinire l’oggetto.

Dopo questa prima parte di lavoro, l’artigiano deve attendere l’essiccazione dell’argilla per poter applicare all’oggetto manici o becchi. Questi oggetti infatti hanno come prima funzione quella di essere utili e l’aggiunta di questi particolari aiuteranno a svolgere la funzione per cui sono stati creati!

Controllando l’essiccazione, quindi, il vasaio attende il momento che possa favorire la migliore aderenza dei pezzi foggiati separatamente.

La successiva operazione dell’ingobbio porta all’asciugatura finale dell’oggetto e alla sua preparazione per l’atto creativo ultimo della colorazione, prima della cottura del manufatto.

Ed è nella colorazione che l’artigiano può fare emergere tutta la sua creatività e fantasia, per rendere riconoscibile il suo prodotto. Da secoli i vasai decorano le loro creazioni con uno stile semplice ed esteticamente gradevole: la loro priorità è sempre la funzionalità e compostezza, e rispecchia i motivi decorativi tipici della tradizione.

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