Hygge, la moda del momento: cos’è e quali sono i suoi principi

Redazione Artigiano in Fiera
7 anni fa
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1 min

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Se siete soliti trascorrere del tempo sui social network, soprattutto quelli di tipo “fotografico” come Instagram o Pinterest, vi sarete molto probabilmente imbattuti nell’hashtag #hygge, chiedendovi magari di che cosa si tratta. Diciamo prima di tutto che non è una sigla, ma una parola danese che viene usata in tutto il mondo perché ritenuta intraducibile. Questo ovviamente complica la spiegazione del suo significato.

Con il termine hygge si vuole sostanzialmente descrivere un’atmosfera, una sensazione particolare, quella che si prova quando ci si sente a casa, al sicuro, in totale relax e benessere. Viene descritta soprattutto per immagini, come quella di una tazza di tè davanti al camino, con un buon libro e una coperta (la più diffusa).

La hygge è considerata l’ingrediente fondamentale nella ricetta della ricerca della felicità secondo i danesi che sono considerati uno dei popoli più felici al mondo, soprattutto grazie al modello assistenziale del loro Paese, che riduce il rischio di incertezze e ansia nei cittadini.

I principi fondamentali della hygge

Ci sono alcune parole chiave nel manifesto della hygge e sono state raccolte da Meik Wiking, direttore dell’Happiness Research Institute di Copenaghen. Le keyword sono: atmosfera, presenza (intesa come presenza fisica, che consiste anche nello spegnere i cellulari), piacere (derivante da cose semplici, come un dolcetto), parità (nella conversazione e nella divisione dei compiti), gratitudine, armonia, comfort, tregua (per questo è vietato discutere di politica), condivisione (soprattutto attraverso i ricordi e le narrazioni), riparo (scegliendo un luogo di pace e sicurezza).

La hygge è un concetto intangibile, astratto, ma ha sapori, odori, suoni, la si può vedere e toccare e soprattutto la si può provare. Come? Creando l’atmosfera giusta.

Come creare l’atmosfera hygge

Il primo fondamentale elemento per la creazione di un’atmosfera hygge è la luce. Deve essere una luce calda, creata da candele artigianali o da lampade posizionate in modo strategico e con lampadine dalla temperatura di colore bassa.

Non devono poi mancare coperte (d’inverno) e cuscini, inoltre è fondamentale il cibo, soprattutto bevande, che devono essere le preferite (in particolare tè, tisane, caffè e vino), e i dolci. Il cioccolato è considerato il re della hygge.

Se d’inverno per creare un’atmosfera intima e rilassata servono caminetti e stufe, d’estate, invece, si prediligono gli spazi aperti e i picnic con gli amici. La convivialità e la condivisione di momenti divertenti e rilassanti con le persone care è uno dei capisaldi della hygge.

La natura riveste un ruolo fondamentale, ma la si può portare anche in casa con piante e con oggetti di legno. Un altro materiale molto amato è la ceramica, tanto che le teiere, le tazze e i vasi di ceramica sono considerati oggetti “higgelige”. Anche il tatto deve essere soddisfatto, per esempio attraverso il calore di una tazza o la morbidezza di una sciarpa di cashmere.

Bisogna ricordare che tutte le principali attività che contribuiscono a creare un’atmosfera hygge sono praticamente gratuite o costano pochissimo: riguardare il proprio film preferito, leggere un libro, ascoltare musica, gustare una tazza di tè, sfogliare un album di fotografie con gli amici rievocando piacevoli ricordi.